6 Dicembre

Cerca Canti Per Titolo: A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V Z W Y

Testo Della Canzone

6 Dicembre di Canzoni politiche

Canto contro le forze dell’ordine

Cellerin che vien di notte
viene a darti tante botte,
vuoi sul naso, o sulla schiena,
l’importante è che ti mena.

Gli occhi fuori dalla testa,
corre, urla, picchia e pesta.
Sono in mille contro cento,
son davvero un gran portento.

Più son botte e più è una manna
per il celerino Sanna,
che con scudo e manganello
crede d’essere più bello.

Poi diventa ancora giorno
e mi guardo tutto intorno:
il presidio non c’è più,
vedo solo caschi blu.

Vedi tanti poliziotti,
tanto sangue e nasi rotti,
vedi rabbia negli sguardi,
viene in mente un nom: Lunardi!

Deve andar da Berlusconi,
rassegnar le dimissioni:
lui, Pisanu e poi la Bresso,
tutti a casa, presto, adesso!

Ma in tutte le contrade,
scendon folle nelle strade.
Qui nessuno ha più paura,
gridiam tutti: SARA’ DURA!!!!!!

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *