87 Ore – 99 Posse

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Testo Della Canzone

87 Ore – 99 Posse

Sigla finale del nuovo film di Costanza Quatriglio:

“Gli ultimi giorni di Francesco Mastrogiovanni”

 
87, non mi ricordo bene com’è stato
sto molto male, sono fatto, frastornato
non mi ricordo bene com’è stato
che mi ritrovo nudo qua nudo e legato a
questo letto maledetto
87, non riesco a respirare, ricordo, ero
un maestro elementare
un libertario, respiravo
ricordo, stavo a mare e il mare mi
suonava nella testa
e ricordo che sentivo di cantare e
cantavo dell’amore, dell’odio, la
passione, ribellione
gridavo contro il mare e stavo male ma
anche bene
mo vaglielo a spiegare al maresciallo
travestito da dottore che è stato un
grande equivoco, che mi deve slegare
mo non dovrei gridare ma è possibile, mi
dico che nessuno tenga un cuore o
quantomeno un occhio clinico, sto male
mi uccidono
ho gridato troppo forte e adesso vengono
a ammazzarmi
87, come Nicola Sacco e Bartolomeo
vanzetti, maledetti
coi costri piccoli giochetti di potere
dallo sbirro all’infermiere, siete
peggio della mer*a ma vi voglio
ringraziare
perché muovo consapevole che tenevo
ragione su di voi
87 volte ci ho ragione
addio
e canto a denti stretti nel torpore:
Lugano bella, gli anarchici van via
addio, Lugano bella, gli anarchici van
via
addio, Lugano bella
addio
addio, Lugano bella, gli anarchici van
via
addio

 

 

 

 

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