Delitto di paese

Album

È contenuto nei seguenti album:
1969 Nuvole barocche

Testo Della Canzone

Delitto di paese di Fabrizio De Andrè

Non tutti nella capitale
sbocciano i fiori del male,
qualche assassinio senza pretese
lo abbiamo anche noi in paese.

Qualche assassinio senza pretese
lo abbiamo anche noi qui in paese.

Aveva il capo tutto bianco
ma il cuore non ancor stanco
gli ritornò a battere in fretta
per una giovinetta.

Gli ritornò a battere in fretta
per una giovinetta.

Ma la sua voglia troppo viva
subito gli esauriva,
in quattro baci e una carezza
l’ultima giovinezza.

In quattro baci e una carezza
l’ultima giovinezza.

Quando la mano lei gli tese
triste lui le rispose,
d’essere povero in bolletta
lei si rivestì in fretta.

D’essere povero in bolletta
lei si rivestì in fretta.

E andò a cercare il suo compagno
partecipe del guadagno
e ritornò col protettore
dal vecchio truffatore.

E ritornò col protettore
dal vecchio truffatore.

Mentre lui fermo lo teneva
sei volte lo accoltellava
dicon che quando lui spirò
la lingua lei gli mostrò.

Dicon che quando lui spirò
la lingua lei gli mostrò.
Misero tutto sotto sopra
senza trovare un soldo
ma solo un mucchio di cambiali
e di atti giudiziari.

Ma solo un mucchio di cambiali
e di atti giudiziari.

Allora presi dallo sconforto
e dal rimpianto del morto,
si inginocchiaron sul poveruomo
chiedendogli perdono.

Si inginocchiaron sul poveruomo
chiedendogli perdono.

Quando i gendarmi sono entrati
piangenti li han trovati
fu qualche lacrima sul viso
a dargli il paradiso.

Fu qualche lacrima sul viso
a dargli il paradiso.

E quando furono impiccati
volarono fra i beati
qualche beghino di questo fatto
fu poco soddisfatto.

Qualche beghino di questo fatto
fu poco soddisfatto.

Non tutti nella capitale
sbocciano i fiori del male,
qualche assassinio senza pretese
lo abbiamo anche noi in paese.

Qualche assassinio senza pretese
lo abbiamo anche noi qui in paese.

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Accordi

  
Am D Am



G                     C
Non tutti nella capitale

          G                C
sbocciano i fiori del male,

                              Dm
qualche assassinio senza pretese

           E
lo abbiamo anche noi in paese.

             C                Dm
Qualche assassinio senza pretese

           G                   Am
lo abbiamo anche noi qui in paese.

         G                C
Aveva il capo tutto bianco

         G                C
ma il cuore non ancor stanco

gli ritornò a battere in fretta

Am              E
per una giovinetta.

    C
Gli ritornò a battere in fretta

F            G
per una giovinetta.

Em
Ma la sua voglia troppo viva

G                C
subito gli esauriva,

in quattro baci e una carezza

Am               E
l'ultima giovinezza.

   C
In quattro baci e una carezza

F                G
l'ultima giovinezza.

C                  Em
Quando la mano lei gli tese

   G                  C
triste lui le rispose,

d'essere povero in bolletta

Am                    E
lei si rivestì in fretta.

  C
D'essere povero in bolletta

F                 G
lei si rivestì in fretta.

Em
E andò a cercare il suo compagno

C                G    C
partecipe del guadagno

                      Dm
e ritornò col protettore

            E
dal vecchio truffatore.

              C       Dm
E ritornò col protettore

            G       Am
dal vecchio truffatore.

           G            C
Mentre lui fermo lo teneva

       G               C
sei volte lo accoltellava

                 Dm
dicon che quando lui spirò

      Am            E
la lingua lei gli mostrò.

  C
Dicon che quando lui spirò

   F                     G
la lingua lei gli mostrò.

C               Em
Misero tutto sotto sopra

G                C
senza trovare un soldo

              Dm
ma solo un mucchio di cambiali

Am                E
e di atti giudiziari.

C
Ma solo un mucchio di cambiali

  F               G  C
e di atti giudiziari.

                Em
Allora presi dallo sconforto

G                      C
e dal rimpianto del morto,

                      Dm
si inginocchiaron sul poveruomo

Am                E
chiedendogli perdono.

C                       Dm
Si inginocchiaron sul poveruomo

F            G
chiedendogli perdono.

Em                            C
Quando i gendarmi sono entrati

             G          C
piangenti li han trovati

                         Dm
fu qualche lacrima sul viso

            E
a dargli il paradiso.

             C           Dm
Fu qualche lacrima sul viso

            G        Am
a dargli il paradiso.

         G           C
E quando furono impiccati

  G               C
volarono fra i beati

qualche beghino di questo fatto

Am               E
fu poco soddisfatto.

C
Qualche beghino di questo fatto

F            G
fu poco soddisfatto.

Em
Non tutti nella capitale

G                 C
sbocciano i fiori del male,

qualche assassinio senza pretese

Am                   E
lo abbiamo anche noi in paese.

    C
Qualche assassinio senza pretese

F                        G        A
lo abbiamo anche noi qui in paese.

***

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