E allora dai

Album

È contenuto nei seguenti album:

Testo Della Canzone

E allora dai di Festival di Sanremo 1967

(di Giorgio GaberFranco Battiato)
Giorgio GaberRemo Germani
1967 – Gianni Nazzaro con lo pseudonimo di Buddy

Questa è una canzone di protesta
che non protesta contro nessuno… anzi…
siamo tutti d’accordo
Tu mi insegni che un amico
non si deve mai tradire
un amico è un tesoro
te l’ho già sentito dire
ed ognuno l’ha trovato
quando solo si è trovato
la parola di un amico
ti può dar quel che non hai.

E allora dai, e allora dai
le cose giuste tu le sai
e allora dai, e allora dai
dimmi perché tu non le fai.

Il denaro non è tutto
è una frase che si dice
nella vita c’è ben altro
che può renderti felice
e lo dicon tutti spesso
ricchi e poveri è lo stesso
il denaro non guarisce
e non da felicità.

E allora dai, e allora dai
le cose giuste tu le sai
e allora dai, e allora dai
dimmi perché tu non le fai.

Ogni uomo è uguale a un altro
quando viene dalle stelle
non importa la sua lingua
o il colore della pelle
lo diceva anche il vangelo
già duemila anni fa
finalmente siam d’accordo
questa sì che è civiltà.

E allora dai, e allora dai
le cose giuste tu le sai
e allora dai, e allora dai
dimmi perché tu non le fai.

Tu mi insegni che la guerra
oggi non si può più fare
che le bombe ed i cannoni
sono cose da evitare,
lo si scrive sui giornali
siamo tutti solidali
che la pace in tutto il mondo
salverà l’umanità.

E allora dai, e allora dai
le cose giuste tu le sai
e allora dai, e allora dai
dimmi perché tu non le fai.

E allora dai, e allora dai
le cose giuste tu le sai
e allora dai, e allora dai
dimmi perché tu non le fai.

E allora dai, e allora dai
le cose giuste tu le sai
e allora dai, e allora dai
dimmi perché tu non le fai…..

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Accordi

   
Em A E

A
TU M'INSEGNI CHE UN AMICO

                   E
NON SI DEVE MAI TRADIRE

UN AMICO E' UN TESORO

                     A
TE L'HO GIA' SENTITO DIRE

ED OGNUNO L'HA PROVATO

                     E
QUANDO SOLO SI E' TROVATO

                B7
LA PAROLA DI UN AMICO

                         E7
TI PUO' DAR QUEL CHE NON HAI

C#m           A
E ALLORA DAI  E ALLORA DAI

LE COSE GIUSTE  TU LE SAI

E7
E ALLORA DAI E ALLORA DAI

DIMMI PERCHE' TU NON LE FAI

A
IL DENARO NON E' TUTTO

                    E
E' UNA FRASE CHE SI DICE

NELLA VITA C'E' BEN ALTRO

                    A
CHE PUO' RENDERTI FELICE

E LO DICON TUTTI SPESSO

                      E
RICCHI E POVERI E' LO STESSO

                 B7
IL DENARO NON GUARISCE

                E7
E NON DA' FELICITA'

C#m           A
E ALLORA DAI  E ALLORA DAI

LE COSE GIUSTE  TU LE SAI

E7
E ALLORA DAI E ALLORA DAI

DIMMI PERCHE'  TU NON LE FAI

A
OGNI UOMO  E' UGUALE A UN ALTRO

                   E
QUANDO VIENE DALLE STELLE

NON IMPORTA LA SUA LINGUA

                  A
O IL COLORE DELLA PELLE

LO DICEVA ANCHE IL VANGELO

                  E
GIA' DUEMILA ANNI FA

                    B7
FINALMENTE SIAM D'ACCORDO

                       E7
QUESTA SI' CHE E' CIVILTA'

C#m           A
E ALLORA DAI  E ALLORA DAI

LE COSE GIUSTE  TU LE SAI

E7
E ALLORA DAI  E ALLORA DAI

DIMMI PERCHE' TU NON LE FAI

A
TU M'INSEGNI CHE LA GUERRA

                      E
OGGI NON SI PUO' PIU' FARE

CHE LE BOMBE DI CANNONI

                A
SONO COSE DA EVITARE

LO SI SCRIVE SUI GIORNALI

                E
SIAMO TUTTI SOLIDALI

                        B7
CHE LA PACE IN TUTTO IL MONDO

                E7
SALVERA' L'UMANITA'

C#m           A
E ALLORA DAI  E ALLORA DAI

LE COSE GIUSTE  TU LE SAI

E7
E ALLORA DAI  E ALLORA DAI

DIMMI PERCHE'  TU NON LE FAI

A
E ALLORA DAI  E ALLORA DAI

LE COSE GIUSTE  TU LE SAI

E7
E ALLORA DAI  E ALLORA DAI

                         A
DIMMI PERCHE'  TU NON LE FAI

***

Commenti

1 commento

  • Pietro ha detto:

    Questa canzone scritta nel lontano 1967 dimostra che G. Gaber si interessase già
    allora, cinquantanni fa, a fenomeni che non fossero la televisione, gli spettacoli e le classifiche
    dei dischi.
    Dunque era ben lontano dal ritratto del “furbo” o dell’approfittatore come molti esponenti,
    anche della Sinistra, lo vogliono far apparire. (Se poi a questi “santoni” dava fastidio vederlo
    salire sul palco a fare o a dire gesitcolando “io sono più furbo degli altri”, avevano solo da non
    andarlo a vedere)

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