E’ la domenica il giorno del Signore

Album

È contenuto nei seguenti album:
1967 Non so, non ho visto, se c’ero dormivo

Testo Della Canzone

E' la domenica il giorno del Signore di I Gufi

Parole di Luigi Lunari
Musica di Lino Patruno

La la la la la la la la la la
la la la la la la la la la la

È la domenica il giorno del Signore,
è la domenica il giorno dell’amore;
tutti ben rasati con su gli abiti belli
è d’obbligo sentirsi tutti un po’ fratelli.
E tutti andiamo in chiesa
a pregare Iddio,
ma tu ti preghi il tuo
ed io mi prego il mio.
La la la la la la la la la la
la la la la la la la la la la

Verso le sei c’è il Dio delle vecchiette,
a mezzogiorno quello dell’élite
con le belle signore che sfoggiano toilette
e accessori strani comprati alla boutique,
e che fanno a gara per arrivare a pelo
tanto poi la messa comincia col Vangelo.
La la la la la la la la la
la la la la la la la la la la la

È inutile arrivare molto prima
con quel che c’è da fare la mattina;
e poi s’è fatto tardi il sabato sera
marito, amici, amante, night club,
salotto e balera.
E tutti andiamo in chiesa
a pregare Iddio,
ma tu ti preghi il tuo
ed io mi prego il mio.
La la la la la la la la la la
la la la la la la la la la la

Ce lo facciam secondo i nostri gusti
e gli diciamo cosa deve fare,
e poi chi deve assolvere
chi deve condannare
perché questo mondo
sia sempre più rotondo
sia libero e felice
sia ricco e sempre in pace
e soprattutto poi
sia come fa comodo a noi.
La la la la la la la la la la
la la la la la la la la la la
La la la la la la la la la la…

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *