Figli dell’officina

Testo Della Canzone

Figli dell'officina di Canzoni politiche

Anno 1921

Figli dell’officina
o figli della terra,
già l’ora s’avvicina
della più giusta guerra,

la guerra proletaria,
guerra senza frontiere,
innalzeremo al vento
bandiere rosse e nere,

Avanti, siam ribelli,
fiori vendicator
un mondo di fratelli
di pace e di lavor.

Dai monti e dalle valli
giù giù scendiamo in fretta,
con queste man dai calli
noi la farem vendetta;

del popolo gli arditi,
noi siamo i fior più puri,
fiori non appassiti
daI lezzo dei tuguri.

Avanti, siam ribelli…

Noi salutiam la morte,
bella vendicatrice,
noi schiuderem le porte
a un’era più felice;

ai morti ci stringiamo
e senza impallidire
per l’anarchia pugnamo;
o vincere o morire,

Avanti, siam ribelli..

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Accordi

     
Do
Figli dell'officina
              Re-
o figli della terra,
           Sol  La-Mi7
già l'ora s'avvicina
La-       Re7    Fa  Sol7
della più giusta guerra,
Do
la guerra proletaria,
                 Re-
guerra senza frontiere,
        Sol    La-Mi7
innalzeremo al vento
La-      Re7     Fa Sol
bandiere rosse e nere,

 Do             Fa Do 
 Avanti, siam ribelli,
              Fa
 fiori vendicator
                Do
 un mondo di fratelli
 Sol7           Do
 di pace e di lavor.

Dai monti e dalle valli
giù giù scendiamo in fretta,
con queste man dai calli
noi la farem vendetta;

del popolo gli arditi,
noi siamo i fior più puri,
fiori non appassiti
daI lezzo dei tuguri.

 Avanti, siam ribelli...

Noi salutiam la morte,
bella vendicatrice,
noi schiuderem le porte
a un'era più felice;

ai morti ci stringiamo
e senza impallidire
per l'anarchia pugnamo;
o vincere o morire,

 Avanti, siam ribelli...

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