Il censore

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Testo Della Canzone

Il censore di Fausto Amodei

di Fausto Amodei, Cantacronache

Non so dirvi se sia nato sotto un cavolo
o se l’abbia trasportato una cicogna,
ma per lui sarebbe stata una vergogna
esser nato come siete nati voi.

Solamente colle pappe artificiali
lo poterono allattare da neonato
perché, certo, non avrebbe mai succhiato
qualche cosa che non fosse il biberon.

Era un tutore
della pubblica morale
che vede il male
anche dove non ce n’è.

All’età di sette anni e quattro mesi
vide un giorno per la strada, con orrore,
due formiche che facevano all’amore
ed allora, detto fatto, le schiacciò.

A trent’anni, divenuto adolescente,
non sofferse né di crisi né di dramma:
gli bastava la sottana della mamma
per godersi la sua bella gioventù.

Era un tutore ecc.

Ed ancora lui leggeva Il Vittorioso
nell’età che l’altra gente, anche se austera,
legge almeno già Il Corriere della sera
quando non arriva a legger L’Unità.

Fu boy-scout fino all’età di quarant’anni
e divenne, nel frattempo, un vero mago
a far nodi d’ogni specie con lo spago
e ad accender degli splendidi falò.

Era un tutore ecc.

Mise un giorno un bell’annuncio su un giornale:
« Illibato, con ingente patrimonio
relazionerebbe scopo matrimonio
con fanciulla d’incrollabile onestà ».

Prese in moglie una distinta signorina
religiosa, possidente e molto brutta,
ma la signorina ce la mise tutta
e d’un colpo nove figli gli sfornò.

Era un tutore ecc.

L’evidenza lo costrinse a rinnegare
l’esperienza di quell’unico atto impuro
e a promettere a se stesso che in futuro
non l’avrebbe ripetuto proprio più.

E scoperto finalmente il suo nemico
intraprese una carriera di successo:
dàgli e dàgli a far la guerra contro il sesso
diventò procuratore generale

ed è un tutore della pubblica morale
che vede il male
anche dove non ce n’è.

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Accordi

     
La Sol# Mi7 La
La Sol# Mi7 La

       La           Sol#          Si7 Mi7
Non so dirvi se sia nato sotto un cavolo
     La            Sol#        Si7Mi7
o se l'abbia trasportato una cicogna,
       Re-7        Sol          Do6   La-
ma per lui sarebbe stata una vergogna
      Fa7       Re-6       Mi7
esser nato come siete nati voi.

Solamente colle pappe artificiali
lo poterono allattare da neonato
perché, certo, non avrebbe mai succhiato
        Fa7          Mi7          La-
qualche cosa che non fosse il biberon.

  La7     Re
 Era un tutore
 Fa#7             Si-  Si7
 della pubblica morale
     Sidim   Do#-Fa#-
 che vede il male
Si7    Mi7         La    La Sol# Si-7 Mi7
 anche dove non ce n'è.

All'età di sette anni e quattro mesi
vide un giorno per la strada, con orrore,
due formiche che facevano all'amore
ed allora, detto fatto, le schiacciò.

A trent'anni, divenuto adolescente,
non sofferse né di crisi né di dramma:
gli bastava la sottana della mamma
per godersi la sua bella gioventù.

 Era un tutore ecc.

Ed ancora lui leggeva Il Vittorioso
nell'età che l'altra gente, anche se 
[austera,
legge almeno già Il Corriere della sera
quando non arriva a legger L'Unità.

Fu boy-scout fino all'età di quarant'anni
e divenne, nel frattempo, un vero mago
a far nodi d'ogni specie con lo spago
e ad accender degli splendidi falò.

 Era un tutore ecc.

Mise un giorno un bell'annuncio su un 
[giornale:
« Illibato, con ingente patrimonio
relazionerebbe scopo matrimonio
con fanciulla d'incrollabile onestà ».

Prese in moglie una distinta signorina
religiosa, possidente e molto brutta,
ma la signorina ce la mise tutta
e d'un colpo nove figli gli sfornò.

 Era un tutore ecc.

L'evidenza lo costrinse a rinnegare
l'esperienza di quell'unico atto impuro
e a promettere a se stesso che in futuro
non l'avrebbe ripetuto proprio più.

E scoperto finalmente il suo nemico
intraprese una carriera di successo:
dàgli e dàgli a far la guerra contro il 
[sesso
diventò procuratore generale

 ed è un tutore della pubblica morale
 che vede il male
 anche dove non ce n'è.

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