Album
È contenuto nei seguenti album:
Testo Della Canzone
Angelo custode di Simone Cristicchi
Mi sveglio la mattina ed i turisti in fila coi panini aspettano un biglietto per entrare,
dentro al museo dell’arte antica dove io lavoro e vivo, io sono Angelo il custode, studentesse insonnolite che sbadigliano alle guide professori centenari, si puliscono gli occhiali… Cammino attento tra i capolavori del Rinascimento, “Please!” non si può fotografare, ma dopo l’ora di chiusura finalmente un po’ di pace, io rimango solo a passeggiare, e parlo di filosofia con il busto di Platone, gioco a nascondino e tra i sarcofagi faccio tana per il faraone, Angelo custode del museo, tra le statue degli dèi, Così ogni notte vengo a sussurrarti sulle labbra l’emozione di un un custode innamorato, Angelo custode del museo, io che amo solo lei, E tra gli applausi di tutto il museo, ce ne andiamo io elei
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.