Farmacista

Album

È contenuto nei seguenti album:
1999 Craccracriccrecr

Testo Della Canzone

Farmacista di Elio e le storie tese

Il signor Speziale

Cliente : Da due giorni ho questo mal di denti che non vuole saperne di passare
Farmacista : Prenda intanto questo antiinfiammatorio, ma le consiglio di rivolgersi ad un dentista
Cliente : Quanto pago ?
Farmacista : Le faccio lo scontrino
Cliente : Grazie !
Cliente e Farmacista : Prego !
Cliente e Farmacista : Si figuri !
Tossicodipendente : Un’insulina e un’acqua distillata !
Cliente : Guardi giovane che non è il suo turno !
Tossicodipendente : Faccio in un attimo e poi vado !
Cliente : Che impudenza !
Tossicodipendente : Mi dà cortesemente un’insulina ?
Risata del farmacista…
Farmacista : Non pretenderà che cambi una banconota da cinquanta Euro ?
Cliente : Villanzone ! Si metta in coda !

Un cliente come gli altri

Tossicodipendente : Sono un cliente come gli altri! E guarda un po’ che adesso bisogna andare in giro con i soldi contati, è una vergogna !
Cliente e Farmacista : Che sfacciato, che maniere, che drogato ! Vergogna ! Vergogna !
Tossicodipendente : Voglio essere considerato un cliente come gli altri, un cliente come gli altri…
Farmacista e Cliente (mentre canta il Tossicodipendente) : Sì, e allora, cazzo vuoi ?
Tossicodipendente e Farmacista : ….mamma mia per carità !
Cliente e Farmacista : Vuole essere considerato proprio come gli altri, coi malanni , coi problemi, con le sue necessità !
Farmacista (mentre canta il Tossicodipendente) : Vergogna ! Vergogna !
Tossicodipendente : Sìssìssì, consideratemi un cliente come gli altri, coi malanni, coi problemi, con le mie necessità
Cliente, Farmacista e Tossicodipendente : Vergogna ! Vergogna ! Vergogna !

andante maestoso
L’uomo moderno è nervosetto. La vita media s’è allungata. L’uomo moderno passa più tempo nervosetto, nel letto. La medicina per ballare, la medicina per gli approcci, la medicina per invitarti a casa mia, nel letto.

allegretto
Farmacista, tu, farmacia di turno, lucri sul nervoso, lucri notte e giorno. Farmacista tu, farmacia.

andante sostenuto
L’uomo moderno non ha pace; arrivano i dianetici e pescano i babbioni, i Testimoni ne pescano a milioni: sono le sette.

allegro
Farmacista, tu, farmaciadi turno, lucri sul nervoso, lucri notte e giorno. Dammi la vitamina, la pasta dentifricia, lo shampoo a prezzo elevato, dammi lo spazzolino, il balsamo di tigre ed un pacchetto di questi. L’uomo moderno è plagiabile, lo dicono le statistiche. Gli psicologi, e poi la gente si suicida, nel letto. Psicologo, tu convochi il paziente, prendi tanti soldi, non gli dici niente.Mi sdraio sul lettino, ti parlo del sognino col problemino rimosso;ti dico i fatti miei, non li racconterei ma ti ho pagato e lo faccio. Psicologo, tu convochi il paziente, gli entri nella mente

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