Finirà la forza di gravità – Poesia

Un giorno volevo farmi un bel bagno
mi sono recato allora in uno stagno
ma le rane invece di gracidare
erano tutte lì a sghignazzare
ridevano forte forte ah ah ah ah
sta per finire dicevano la gravità
i palazzi non si divertiranno più
a grattare il cielo in alto lassù
e cascheranno come pere dal melo
finendo per terra in fondo al cielo
niente sarà  più impossibile
anche se apparirà  incredibile
le navi non potranno più salpare
e solo in aria dovranno navigare
la rotta sarà  quella dell’universo
ogni approdo sarà  sempre diverso
agli aeroplani sarà  vietato atterrare
e dovranno invece tutti decollare
se taluno fosse diretto ad un bombardamento
succederà  che in meno d’un momento
sul sole sarà  costretto a dirottare
le bombe le sgancerà  lì a deflagrare
la stella sentirà  un po’ male alla pancina
la curerà  prendendosi solo un’aspirina.

Signori ecco ah ah ah ah
è terminata la forza di gravità
il cielo è come di neve un pullulare
ma i fiocchi invece di venire giù
ritornano fra le stelle tutti lassù
finalmente s’è avverata una magia
come le anime i corpi in cielo volano via
sulla terra ora non è rimasto niente
che un arcobaleno incollato solamente
le rane vi salgono per ritornare a gracidare
come su un’amaca si mettono a dondolare
ma incredibile non c’è voluto molto
l’arcobaleno eccolo che s’è capovolto
come se il vento una folata avesse soffiato
esso diventa un ombrello rovesciato
nel fare ciò però in due si è scomposto
un baleno ed un arco prendono il suo posto
il baleno trasforma l’arco in quella di Noè
ci salgo pure io senza sapere come e perchè.