(di:
Ron)
Cosa succede,
cosa succede,
ma che fame!
Cosa succede,
c’è un gran rumore
questa sera.
Sono un bambino,
non so parlare,
ho solo fame,
qui c’è una guerra,
in questa casa, so.
Come un’uccello
mi tocca stare
in questa culla,
sembra un grattacielo,
da qui vedo mia madre e mio padre
che stan discutendo
anche questa sera.
Dio! Che brutta sera.
Lei che grida forte,
lui che non risponde
ma poi si arrabbia davvero
e comuncia ad urlare,
che no! Non è vero.
Dai lasciami stare,
il bambino dov’è,
il bambino dov’è?
Sì ciao papà,
sì sono qua, beh?
Sì sono triste,
mi sento solo,
che succede?
In questo inferno
non fossi nato mai!
Ma perchè piangi,
mi stringi forte,
che poi tra l’altro
mi fai anche male,
non mi puoi capire
ma puoi vedere
che sono stanco,
non ho più fame,
tu, tu e mia madre.
Smettetela di urlare,
che bisogno c’è,
tanto io so capire
che anche quando si piange
c’è di mezzo l’amore
perchè io piango soltanto
se ho fame o dolore.
Oh! Caro babbo,
oh! Cara mamma,
dove andate?
No, non spegnete anche la luce,
no mi lasciate,
c’è troppo buio,
lo so, io morirò.
(Grazie a oxilia.ornella per il testo)