La cameriera dei giorni più belli

Album

È contenuto nei seguenti album:

2002 Bagus
2003 Latin Lover (CD singolo)

Testo Della Canzone

La cameriera dei giorni più belli di Cesare Cremonini

C’è una ragazza che lavora nel Garden Hotel di Roma
e si veste bene di giorno e poco la sera
e si dice abbia un passato da cameriera
e conquisti i clienti più belli col fondoschiena…

La chiamavano: “la cameriera dei giorni più belli”
perché in tempo di guerra portava il sorriso ai soldati e ai ribelli,
organizzava bordelli e faceva l’amore per gioco,
adesso di lei non rimane che una stupida statua in Piazza del Duomo…
E i vecchietti ci passano davanti contenti,
perché ritornano in mente i bei tempi
quando il pallone era ancora un bel gioco
ed il sesso era l’unico sfogo!

Sono tornato a dicembre nel Garden Hotel di Roma,
sotto una pioggia tagliente e di sabato sera,
e mi sembra di averla di fronte, la cameriera,
ma nessuno ricorda più niente del suo fondoschiena….

La chiamavano: “la cameriera dei giorni più belli”
perché in tempo di guerra portava il sorriso ai soldati e ai ribelli,
organizzava bordelli e faceva l’amore per gioco,
adesso di lei non rimane che una stupida statua in Piazza del Duomo…
E i vecchietti ci passano davanti contenti,
perché ritornano in mente i bei tempi
quando il pallone era ancora un bel gioco
ed il sesso era l’unico sfogo!

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Accordi

   
mim la sim sol
mim la sim

mim la sim sol
mim mim sib7

(sim) C'è una ragazza che lavora nel Garden Hotel di Roma (fa#)
(sim)si veste bene di giorno e poco la sera (fa#)
(sim)e si dice abbia un passato da cameriera (fa#)
(sim) e conquisti i clienti più belli col fondoschiena...(fa#)


(lam) La chiamavano: "la cameriera (re) dei giorni più belli" (mim)(do7)
(lam) perché in tempo di guerra portava (re) il sorriso ai soldati e (mim)ai

ribelli,(do7)
(lam) organizzava bordelli (re)  e faceva l'amore (mim) per gioco,(do7)
(lam) adesso di lei non rimane che una stupida (si7)statua in Piazza del
Duomo...

(sol) E i vecchietti ci passano(do)  davanti (re) contenti,(sol)
perché (do) ritornano in mente (re)i bei tempi
(lam) quando il pallone era ancora un bel (sol)gioco
(do7)ed il sesso (si7) era l'unico sfogo!

Sono tornato a dicembre nel Garden Hotel di Roma,
sotto una pioggia tagliente e di sabato sera,
e mi sembra di averla di fronte, la cameriera,
ma nessuno ricorda più niente del suo fondoschiena....

La chiamavano: "la cameriera dei giorni più belli"
perché in tempo di guerra portava il sorriso ai soldati e ai ribelli,
organizzava bordelli e faceva l'amore per gioco,
adesso di lei non rimane che una stupida statua in Piazza del Duomo...
E i vecchietti ci passano davanti contenti,
perché ritornano in mente i bei tempi
quando il pallone era ancora un bel gioco
ed il sesso era l'unico sfogo

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