Me fece mele a chepa

Album

È contenuto nei seguenti album:

1996 Il dado
2004 Livre transito – Disc 2

Testo Della Canzone

Me fece mele a chepa di Daniele Silvestri

Caldo. Fa caldo !
Fa molto caldo in questa macchina a quest’ora di notte
con le palpebre pesanti e le ossa rotte
se potessi almeno aprire un po’ di più il finestrino
ma c’è Gianluca che dorme e non mi pare carino

comunque arriva appena un timido respiro di mare
come un odore di scogli, di muschio e di sale
e questa è Leuca che ti chiama dal retrovisore
siamo partiti da poco e già mi sembrano ore.

Che poi per me guidare in fondo è sempre stato un piacere
così decido da solo dove mi devo fermare
ma qui mi pare che fermarsi sia come morire
e anche se Otranto mi guarda non la voglio sentire

così proseguo in questo viaggio in questa Puglia infinita
e inizio inevitabilmente a ripensare alla vita
non ho la forza di soffocare i pensieri
chi sa se accelerando tornano un po’ più leggeri.

E invece niente, niente, niente, niente da fare
c’è qualcosa dentro che spinge e che fa male
e invece niente, niente, niente, niente da fare
c’è qualcosa dentro che spinge e mi costringe ad urlare

Me fece mele a chepa
Me fece mele a chepa
Me fece mele a chepa
Me fece mele a chepa

Sonno! Ho sonno !

Ho troppo sonno per combattere i mulini a vento
guido senza più capire e non per questo rallento
riesco appena a non confondere la strada e le rocce
e forse ho letto qualcosa che mi parlava di Lecce.

E dopo Brindisi, Ostuni, Monopoli volano via
rischiosamente in bilico tra sabbia e fantasia
mi piacerebbe stendere la mano
e salutandole lasciare la mia angoscia scivolare piano.

Lucido, lucido, lucido devo restare
e non lasciarmi stordire da questo mare
lungo, lento e furbo che mi guida
non ascoltare più queste grida

E invece niente, niente, niente, niente da fare
c’è qualcosa dentro che spinge e che fa male
e invece niente, niente, niente, niente da fare
c’è qualcosa dentro che spinge e mi costringe ad urlare

Me fece mele a chepa
Me fece mele a chepa
Me fece mele a chepa
Me fece mele a chepa

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Accordi

   

Intro: Dom  Solm  Dom  Solm  Lab  Solm

Dom     Dom
Caldo. Fa caldo !

           Dom                            Solm
Fa molto caldo in questa macchina a quest'ora di notte
       Dom                   Solm
con le palpebre pesanti e le ossa rotte
     Dom                           Solm
se potessi almeno aprire un po' di più il finestrino
           Dom                      Solm
ma c'è Gianluca  che dorme e non mi pare carino

         Dom                       Solm
comunque arriva appena un timido respiro di mare
         Dom                Solm
come un odore di scogli, di muschio e di sale
           Lab                Solm
e questa è Leuca che ti chiama dal retrovisore
Lab              Solm                    Dom  Solm  Dom  Solm
siamo partiti da poco e già mi sembrano ore.

            Dom                           Solm
Che poi per me guidare in fondo è sempre stato un piacere
        Dom                 Solm
così decido da solo dove mi devo fermare
           Lab                    Solm
ma qui mi pare che fermarsi sia come morire
            Lab                      Solm
e anche se Otranto mi guarda non la voglio sentire

     Mib5                                 Sib5
così proseguo in questo viaggio in questa Puglia infinita
         Dom                    Solm
e inizio inevitabilmente a ripensare alla vita
          Lab          Solm
non ho la forza di soffocare i pensieri
         Lab                          Solm
chi sa se accelerando tornano un po' più leggeri.

          Dom             Solm
E invece niente, niente, niente, niente da fare
        Dom              Solm
c'è qualcosa dentro che spinge e che fa male
          Dom             Sol
e invece niente, niente, niente, niente da fare
        Dom              Solm                       Lab  Solm  Lab  Solm
c'è qualcosa dentro che spinge e mi costringe ad urlare

                 Dom  Solm
Me fece mele a chepa
                 Dom  Solm
Me fece mele a chepa
                 Dom  Solm
Me fece mele a chepa
                 Dom  Solm
Me fece mele a chepa

Dom     Dom
Sonno! Ho sonno !

           Dom                    Solm
Ho troppo sonno per combattere i mulini a vento
      Dom                         Solm
guido senza più capire e non per questo rallento
         Dom                       Solm
riesco appena a non confondere la strada e le rocce
           Dom                     Solm
e forse ho letto qualcosa che mi parlava di Lecce.

       Dom                      Solm
E dopo Brindisi, Ostuni, Monopoli volano via
     Dom                     Solm
rischiosamente in bilico tra sabbia e fantasia
        Lab    Solm
mi piacerebbe stendere la mano
      Lab                       Solm
e salutandole lasciare la mia angoscia scivolare piano.

Mib5                Sib5
Lucido, lucido, lucido devo restare
Dom                 Solm
e non lasciarmi stordire da questo mare
Lab            Solm
lungo, lento e furbo che mi guida
Lab               Solm
non ascoltare più queste grida

          Dom             Solm
E invece niente, niente, niente, niente da fare
        Dom              Solm
c'è qualcosa dentro che spinge e che fa male
          Dom             Sol
e invece niente, niente, niente, niente da fare
        Dom              Solm                       Lab  Solm  Lab  Solm
c'è qualcosa dentro che spinge e mi costringe ad urlare

                 Dom  Solm
Me fece mele a chepa
                 Dom  Solm
Me fece mele a chepa
                 Dom  Solm
Me fece mele a chepa
                 Dom  Solm
Me fece mele a chepa

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