Gen Rosso
Che cosa porti in quella valigia
mercante senza scrupoli?
Che occhi nascondi dietro agli occhiali,
occhiali impenetrabili?
Non venirmi a dire che
qualcuno ha bisogno di te;
non venirmi a dire che
stai favorendo lo sviluppo.
Di che sangue è fatta quella valigia,
valigia senza scrupoli,
freddo mercante dagli occhiali neri,
mercante impenetrabile?
Non venirmi a dire che
la guerra è indispensabile;
non venirmi a dire che
la medicina è il terrorismo.
Cosa hai seminato in quella terra?
Cos’hai distribuito a quelle mani?
Non hai polvere di terra buona fra le unghie,
ma polvere da sparo;
non hai raccolto grano nella calda estate,
ma vento di morte.
Cos’hai nella testa oltre agli occhiali,
a quegli occhiali lucidi
quando vendi l’odio a caro prezzo,
mercante di miserie?
Non venirmi a dire che
è il progresso a farti così;
non venirmi a dire che,
che la paura fa la pace.
Di che colore è la tua coscienza,
di che colore sei
quando compri la vita di chi ha fame,
mercante di illusioni?
Non venirmi a dire che
combattere fa dignità;
non venirmi a dire che
la storia ti darà ragione.
Cosa hai seminato…