San Francesco – Canto liturgico

Testo Della Canzone

San Francesco – Canto liturgico di Liturgica e Sacra

O Signore fa’ di me uno strumento,

fa’ di me uno strumento della tua pace,

dov’è odio che io porti l’amore,

dov’è offesa che io porti il perdono,

dov’è dubbio che io porti la fede,

dov’è discordia che io porti l’unione,

dov’è errore che io porti verità,

a chi dispera che io porti la speranza.

Dov’è errore che io porti verità,

a chi dispera che io porti la speranza.

O Maestro dammi tu un cuore grande,

che sia goccia di rugiada per il mondo,

che sia voce di speranza,

che sia un buon mattino

per il giorno di ogni uomo.

E con gli ultimi del mondo sia il mio passo

lieto nella povertà, nella povertà. (2 v.)

O Signore fa’ di me il tuo canto,

fa’ di me il tuo canto di pace;

a chi è triste che io porti la gioia,

a chi è nel buio che io porti la luce.

È donando che si ama la vita,

è servendo che si vive con gioia,

perdonando che si trova il perdono,

è morendo che si vive in eterno.

Perdonando che si trova il perdono,

è morendo che si vive in eterno.

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Accordi

   
   re              re5                       re6       re5

O Signore fa’ di me uno strumento,

    re                re5                         sol   si7

fa’ di me uno strumento della tua pace,

            mi-                sol-            la

dov’è odio che io porti l’amore,

   sib                  la                  re      sol  la

dov’è offesa che io porti il perdono,

re                        re5         re6    re5

dov’è dubbio che io porti la fede,

   re                         re5               sol     si7

dov’è discordia che io porti l’unione,

   mi-                 la            fa#-  si7

dov’è errore che io porti verità,

    mi-                 la                 re           7

a chi dispera che io porti la speranza.

  sol                    la            fa#-  si7

Dov’è errore che io porti verità,

   mi-                 la                  re           7

a chi dispera che io porti la speranza.

 

   sol                      si7                     mi-       sol7

            O Maestro dammi tu un cuore grande,

         do                       la-7                  re    7

            che sia goccia di rugiada per il mondo,

                   do                    re

            che sia voce di speranza,

            si-                         mi-

            che sia un buon mattino

            do               re                        sol     7

            per il giorno di ogni uomo.

            do                    re                 si-            mi-

            E con gli ultimi del mondo sia il mio passo

            do            re                sol   la-    (re7) 

            lieto nella povertà, nella povertà.  (2 v.)

                                                                (do-  sol)

O Signore fa’ di me il tuo canto,

fa’ di me il tuo canto di pace;

a chi è triste che io porti la gioia,

a chi è nel buio che io porti la luce.

È donando che si ama la vita,

è servendo che si vive con gioia,

perdonando che si trova il perdono,

è morendo che si vive in eterno.

Perdonando che si trova il perdono,

è morendo che si vive in eterno.

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