Sissignore – Claudio Baglioni

Album

È contenuto nei seguenti album:
2009 Q.P.G.A.

Testo Della Canzone

Sissignore – Claudio Baglioni

(Feat. Gegè Telesforo, Enzo Jannacci)

Muti e rassegnati
le spine qua e i nonni di là
crani ben rapati
Babele di paesi e città

Catenina in bocca
in fila per la radiografia
quale letto tocca
il battaglione la compagnia

Divise enormi scarponi
la piastrina l’armadietto
là in mezzo ai commilitoni
quello col berretto io

Ce ne stiamo tutti così (cosi così così)
dritti contro il muro in mutande
a rispondere signorsì (signorsì gnorsì gnorsì)
e a sbirciare tra tutti chi ce l’ha più grande

Giù dalle brande fa il caporalmaggiore

tutti in riga a gridare sissignore
tutti all’alba a svegliarci dal torpore
tutti in marcia a crepare di sudore
tutti in doccia a lavarci dal fetore

Pentole e patate
sbobbe di purè
rancio e camerate
turni di corvè

Sghignazzi di gavettoni
pulizia delle latrine
telefonate a gettoni
ma quand’è la fine qui

Ci muoviamo tutti costì (costì costì costì)
zombie sul percorso di guerra
con l’elmetto un po’ per così (così così così)
e la faccia a culo di chi sta a faccia a terra

Su e ti sferra un comando il signor maggiore

tutti insieme a sparare nel fragore
tutti in guardia a tremare di terrore
tutti in mensa a ingoiare un malumore
tutti in branda a pensare a qualche amore

Spengono la luce come nei pollai
resto in controluce e tu cosa fai?

Attenti riposo in piedi seduti
attenti riposo seduti in piè

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