Torno a casa a piedi

Album

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2011 Torno a casa a piedi

Testo Della Canzone

Torno a casa a piedi di Cristina Donà

Perdona il ritardo, perdona lo sguardo sciupato sotto a un trucco disperato.
Scusa non ricordo quello che ci siamo detti, ero troppo occupata a guardarti.

I debiti, i consigli, gli scontrini, siamo circondati e anche un po’ cretini.

Hai già affrontato quei problemi? Intendo con lei hai chiarito le tue posizioni?
No, non vorrei mai che qualcuno là fuori vedesse che mi tieni le mani.

Le scarpe, i contratti e i sofficini, siamo spaventati e anche un po’ bambini.

Mi han detto che non c’era più posto sulla nave per Creta a fine marzo allora, ho deciso, rimango, ma tu sei stanco.
Cosa credi? Vuoi tornare a casa a piedi.

Perdona, sono a terra, ho saltato anche la palestra e per giunta il metrò non funziona.
Come sarebbe nel week-end non ci sei? Pensi sia meglio che io resti un po’ sola?

I ritratti, le mogli ed i vicini, siamo abbandonati ai nostri destini.

Ma cosa faranno mai le persone con le idee e la passione? Qui c’è solo da reinventarsi!
Tu osservi il nuovo taglio di capelli, lo so che ti piacevan lunghi, ed ora fai fatica a sopportarmi.

I debiti, gli sbadigli ed i vaccini, siamo controllati da cretini.

Mi han detto che non c’era più posto sulla nave per Creta a fine marzo allora, ho deciso, rimango, ma tu sei stanco.
Ti ho detto che non c’era più posto sulla nave per Creta a fine marzo, comunque, ho deciso, rimango anche se tu sei stanco.
Cosa credi? Sono io che torno a casa a piedi.

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