Ultimo amore

Album

È contenuto nei seguenti album:

1991 Modì
1997 Live in Volvo
2003 L’indispensabile

Testo Della Canzone

Ultimo amore di Vinicio Capossela

Fresca era l’aria di giugno
e la notte sentiva l’estate arrivar
Tequila, Mariachi e Sangria
la fiesta invitava a bere e a ballar
lui curvo e curioso taceva
una storia d’amore cercava
guardava le donne degli altri
parlare e danzare

e quando la notte è ormai morta
gli uccelli sono soliti il giorno annunciar
le coppie abbracciate son prime
a lasciare la fiesta per andarsi ad amar
la pista ormai vuota restava
lui stanco e sudato aspettava
lei per scherzo girò la sua gonna
e si mise a danzar

lei aveva occhi tristi e beveva
volteggiava e rideva ma pareva soffrir
lui parlava stringeva ballava
guardava quegli occhi e provava a capir
e disse son zoppo per amore
la donna mia m’ha spezzato il cuore
lei disse il cuore del mio amore
non batterà mai più

e dopo al profumo dei fossi
a lui parve in quegli occhi potere veder
lo stesso dolore che spezza le vene
che lascia sfiniti la sera
la luna altre stelle pregava
che l’alba imperiosa cacciava
lei raccolse la gonna spaziosa
e ormai persa ogni cosa
presto lo seguì

piangendo urlando e godendo
quella notte lei con lui si unì
spingendo, temendo e abbracciando quella notte
lui con lei capì
che non era avvizzito il suo cuore
e già dolce suonava il suo nome
sciolse il suo voto d’amore
e a lei si donò

poi d’estate bevendo e scherzando
una nuova stagione a lui parve venir
lui parlava inventava giocava
lei a volte ascoltava e si pareva divertir
ma giunta che era la sera
girata nel letto piangeva
pregava potere dal suo amore
riuscire a ritornar

e un giorno al profumo dei fossi
lui invano aspettò di vederla arrivar
scendeva ormai il buio e trovava
soltanto la rabbia e il silenzio di sera
la luna altre stelle pregava
che l’alba imperiosa cacciava
restava l’angoscia soltanto
e il feroce rimpianto
per non vederla ritornar

il treno è un lampo infuocato
se si guarda impazziti il convoglio venir
un momento, un pensiero affannato
e la vita è rapita senza altro soffrir
la poteron riconoscere soltanto
dagli anelli bagnati dal suo pianto
il pianto di quell’ultimo suo amore
dovuto abbandonar

lui non disse una sola parola
no, non dalla sua gola un sospiro fuggì
i gendarmi son bruschi nei modi
se da questi episodi non han da ricavar
così resto solo a ricordare
il liquore pareva mai finire
e dentro quel vetro rivide
una notte d’amor

quando dopo al profumo dei fossi
a lui parve in quegli occhi potere veder
lo stesso dolore che spezza le vene
che lascia sfiniti la sera
la luna altre stelle pregava
che l’alba imperiosa cacciava
a lui restò solo il rancore
per quel breve suo amore
che mai dimenticò

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Accordi

   
re                   mi-
Fresca era l'aria di giugno
     la7      re                la7
E la notte sentiva l'estate arrivar
re                     mi-
Tequila mariachi e sangria
   la7       re                  la
La fiesta invitava a bere e a ballar
sol                   la
Lui curvo e curioso taceva
    sol               la
Una storia d'amore cercava
re                      mi-      la        re   la7
Guardava le donne degli altri Parlare e danzare

re                        mi-
E quando la notte è ormai morta
    la7          re                      la7
Gli uccelli sono soliti il giorno annunciar
re                        mi-
Le coppie abbracciate son prime
    la7       re                    la
A lasciare la fiesta per andarsi ad amar
sol                     la
La pista ormai vuota restava
sol                      la
Lui stanco e sudato aspettava
        re                  mi-
Lei per scherzo girò la sua gonna
     la7       re    la7
E si mise a danzar

re                         mi-
Lei aveva occhi tristi e beveva
   la7          re                la7
Volteggiava e rideva ma pareva soffrir
       re                mi-
Lui parlava stringeva ballava
    la7         re                  la
Guardava quegli occhi e provava a capir
sol                    la
E disse son zoppo per amore
sol                           la
La donna mia m'ha spezzato il cuore
    re                      mi-
Lei disse il cuore del mio amore
    la7         re
Non batterà mai più

  sol                 la
E dopo al profumo dei fossi
                      re             re7
a lui parve in quegli occhi potere veder
   sol               re
lo stesso dolore che spezza le vene
    mi7               la
che lascia sfiniti la sera
   sol                  la
la luna altre stelle pregava
      re                re7
che l'alba imperiosa cacciava
       sol               re
lei raccolse la gonna spaziosa
                   mi7  la          re  la7
e ormai persa ogni cosa presto lo seguì

re la7 re la7  due volte

re                    mi-
Piangendo urlando e godendo
       la7   re             la7
Quella notte lei con lui si unì
    re                    mi-
Spingendo temendo e abbracciando
       la7   re            la
Quella notte lui con lei capì
        sol                  la
Che non era avvizzito il suo cuore
      sol                  la
E già dolce suonava il suo nome
re                     mi-
Sciolse il suo voto d'amore
    la7      re  la7
e a lei si donò

re                          mi-
poi d'estate bevendo e scherzando
    la7      re                  la7
una nuova stagione a lui parve venir
       re                mi-
lui parlava inventava giocava
      la7        re                    la
lei a volte ascoltava e si pareva divertir
sol                  la
ma giunta che era la sera
sol                  la
girata nel letto piangeva
   re                   mi-
pregava potere dal suo amore
   la7          re
riuscire a ritornar

sol                        la
e un giorno al profumo dei fossi
                re                re7
lui invano aspettò di vederla arrivar
    sol                     re
scendeva ormai il buio e trovava
            mi7                     la
soltanto la rabbia e il silenzio di sera
sol                     la
la luna altre stelle pregava
      re                re7
che l'alba imperiosa cacciava
sol                   re
restava l'angoscia soltanto e il feroce
    mi7             la         re  la7
rimpianto per non vederla ritornar

fa do7 fa do7   due volte

   fa                    sol-
il treno è un lampo infuocato
      do7         fa                  do7
se si guarda impazziti il convoglio venir
     fa                     sol-
un momento un pensiero affannato
     do7      fa                  do
e la vita è rapita senza altro soffrir
sib                       do
la poteron riconoscere soltanto
sib                          do
dagli anelli bagnati dal suo pianto
   fa                          sol-
il pianto di quell'ultimo suo amore
  do7         fa  do7
dovuto abbandonar

        fa               sol-
lui non disse una sola parola
    do7           fa                 do7
no, non dalla sua gola un sospiro fuggì
     fa                    sol-
i gendarmi son bruschi nei modi
   do7          fa                  do
se da questi episodi non han da ricavar
sib                    do
così resto solo a ricordare
sib                     do
il liquore pareva mai finire
  fa                  sol-
e dentro quel vetro rivide
    do7      fa
una notte d'amor

sib                   do
E dopo al profumo dei fossi
                      fa             fa7
a lui parve in quegli occhi potere veder
   sib               fa
lo stesso dolore che spezza le vene
    sol7              do
che lascia sfiniti la sera
sib                     do
la luna altre stelle pregava
      fa                fa7
che l'alba imperiosa cacciava
  sib                  fa
a lui restò solo il rancore
                    sol7                do
per quel breve suo amore che mai dimenticò

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