La ballata del Pinelli

Testo Della Canzone

La ballata del Pinelli di Canzoni politiche

Michele Straniero 1969
Franco Trincale

Quella sera a Milano era caldo
Calabresi nervoso fumava
“tu Lograno apri un po’ la finestra”
e ad un tratto Pinelli casco.

“Sciur questore io c’è l’ho già detto
lo ripeto che sono innocente,
anarchia non vuol dire bombe
ma giustizia nella libertà”

“Poche storie indiziato Pinelli
il tuo amico Valpreda ha parlato
è l’autore di questo attentato
il suo complice certo sei tu”

“Impossibile – grida Pinelli –
un compagno non può averlo fatto
ma l’autore di questo misfatto
tra i padroni bisogna cercar”

“Stai attento indiziato Pinelli
questa stanza è già piena di fumo
se insisti apriam la finestra
quattro piani son duri da far”

L’hanno ______ perché era un compagno
non importa se era innocente
“era anarchico e questo ci basta”
disse Guida il _______ questor

C’è una bara e tremila compagni
stringevamo le nostre bandiere
noi quel giorno l’abbiamo giurato
non finisce di certo così

Calabresi e tu Guida ________
che un compagno ci avete _________
questa lotta non avete fermato
la ________ più dura sarà

Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo che caldo faceva
è bastato aprir la finestra
una ______ e Pinelli cascò

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