Parole di Zorro Musica di
Mario Ruccione
Sfiorano l’onde nere
nella fitta oscurità,
dalle torrette fiere
ogni sguardo attento sta!
Taciti ed invisibili
partono i sommergibili!
Cuori e motori
d’assaltatori
contro l’Immensità!
Andar pel vasto mar
ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino!
Colpir e seppellir
ogni nemico che s’incontra sul cammino!
E’ così che vive il marinar
nel profondo cuor
del sonante mar!
Del nemico e dell’avversità
se ne infischia perché sa
che vincerà!
Giù sotto l’onda grigia
di foschia nell’albeggiar,
una torretta bigia
spia la preda al suo passar!
Scatta dal sommergibile,
rapido ed infallibile,
dritto e sicuro
batte il siluro,
schianta, sconvolge il mar!
Andar pel vasto mar
ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino!
Colpir e seppellir
ogni nemico che s’incontra sul cammino!
E’ così che vive il marinar
nel profondo cuor
del sonante mar!
Del nemico e dell’avversità
se ne infischia perché sa
che vincerà!
Ora sull’onda azzurra
nella luce mattinal,
ogni motor sussurra
come un canto trionfal!
Ai porti inaccessibili
tornano i sommergibili;
ogni bandiera
che batte fiera
una vittoria val!
Andar pel vasto mar
ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino!
Colpir e seppellir
ogni nemico che s’incontra sul cammino!
E’ così che vive il marinar
nel profondo cuor
del sonante mar!
Del nemico e dell’avversità
se ne infischia perché sa
che vincerà!