Musica e sport, un binomio inossidabile

Lo sport e la musica sono tra le attività che più appassionano il genere umano. Ma cosa succede quando questi due mondi si fondono? Sono molte le canzoni che parlano di sport e celebrano i campioni delle diverse discipline attraverso le note e le parole dei cantautori.

Nel nostro Paese una buona fetta della discografia musicale sportiva è dedicata al passatempo nazionale, ovvero il calcio. Ci vengono in mente moltissime canzoni che parlano del pallone che rotola sull’erbetta del campo e una delle più belle è sicuramente “Leva calcistica della classe ‘68” di Francesco De Gregori. Protagonista della storia è Nino, un ragazzino che muove i primi passi nel mondo del calcio e si trova ad affrontare quello che per molti giocatori rappresenta un momento d’incredibile tensione: tirare un calcio di rigore. E come dice la canzone “non è da questi particolari che si giudica un giocatore”. Un po’ lezione di vita e metafora per indicare le paure dell’animo umano, un po’ tributo al calcio, la canzone è stata spesso utilizzata per ricordare i più celebri rigori sbagliati, uno su tutti quello di Roberto Baggio ai Mondiali di USA ’94.

baggio mondiali

Impossibile non ricordare anche “Una vita da mediano” di Luciano Ligabue. Lo stesso rocker di Correggio è stato in gioventù un calciatore a livello dilettantistico e con questo pezzo rende omaggio a quello che è uno dei ruoli meno appariscenti del gioco, ma che riveste un ruolo fondamentale nell’economia della squadra. Nel video Liga corre attraverso i fan che lo acclamano, ma man mano che ci si avvicina alla fine del percorso i supporter iniziano a denigrarlo, a tendergli trappole e infine ignorarlo. Una breve ricostruzione di quella che è la carriera di molti calciatori e più in generale degli sportivi a fine carriera.

Sempre in tema calcistico possiamo citare “Tu corri” della band milanese Gemelli DiVersi, che nel video omaggia uno dei calciatori più forti di tutti i tempi, Diego Armando Maradona. La canzone ripercorre l’ipotetica carriera di un calciatore arrivato al top, sin da quando tirava calci al pallone da bambino, passando per le prime maglie da professionista, per arrivare alla celebrità e ai grandi guadagni che spesso trasformano una passione in una mera questione di denaro.

Il genio di Maradona travalica ovviamente tutti i confini nazionali e ne fa un fenomeno mondiale e anche Manu Chao ha deciso di dedicargli una canzone, dal titolo “La vida tombola”. Il cantante francese di origini spagnole si immedesima più volte nel campionissimo argentino e ne esalta la vita. Nel video compare anche “El Pibe de Oro”, al quale Manu Chao fa una sorpresa suonando la canzone in mezzo alla città, come un comune artista di strada.

manu_chao_maradona

Ma non c’è solo il calcio tra gli sport celebrati dalla musica e un bellissimo esempio di variazione sul tema è “Bartali”, la canzone in cui Paolo Conte omaggia il ciclista toscano, che ha fatto la storia di questa disciplina. Bartali è entrato nella storia vincendo tre volte in Giro d’Italia e due volte il Tour de France, come ricorda la canzone stessa “e i francesi ci rispettano, che le balle ancora gli girano”. E nella canzone Paolo Conte aspetta Bartali, che tanto “da quella curva spunterà, quel naso triste da italiano allegro”.

Più recentemente anche un altro sport ha raccolto successo in ambito musicale: si tratta del poker. A celebrarlo è niente meno che uno dei più grandi rapper in circolazione, l’americano Snoop Dog. Nel video si vede Snoopzilla impegnato al tavolo da gioco insieme al collega Timati e un misterioso terzo uomo. Incredibile poi la scena in cui i due rapper utilizzano un aereo personalizzato con il brand della nota poker room Poker Stars, messo a disposizione dei due per le loro scorribande nei cieli. Ma questa non è l’unica canzone che parla di poker: c’è infatti un altro brano dal titolo “Ride on the River”, che omaggia il gioco e consiglia letteralmente di “cavalcare sul River”, ovvero l’ultima carta girata dal mazziere.

poker star snoop dog

Sempre ispirata a un panno verde è “Il giocatore di biliardo” di Angelo Branduardi, solo che il cantautore italiano si ispira al celebre passatempo da sala giochi. Molto bella l’analisi compiuta sulla bellezza di questo sport e l’elogio delle capacità dei giocatori “per ogni geometria ci vuole fantasia”, nonché un pensiero più profondo e la metafora “e di colpo mi sfiora la mano l’erba verde di questo altopiano ed il gioco si porta via rotolando la vita mia”.

E le vostre canzoni sportive preferite quali sono?

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