Nessuna razza – Caparezza

Nessuna razza – Caparezza canzone pubblicata per la prima volta nell’anno 2003

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Verità supposte

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Testo della canzone: Nessuna razza – Caparezza

In fondo al testo trovate il video della canzone

Nessuna razza – Caparezza Testo:

Io sono spazzatura che spazza razza pura, non provo più paura, colleziono punti di sutura sul mio carnet di carne, lucido le mie cornee e metto a fuoco in modo tale, che neanche la forestale può far nulla, ho un obiettivo che trastulla i miei sensi di colpa, e sto più sotto di una talpa. Non gioco a fare il santo ribelle, entra nel mio vivaio, troverai soltanto nervi a fior di pelle. Nelle Cinecittà dell’arte, grandi fratelli chiusi, in un antro sono pronti ad uno scontro che persino Raf avrebbe perso il Self Control, e basta una gaffe a mandare a ‘ffanculo anche il più pronto. Ne ho piene le palle… piuttosto non esco, nel gregge rimango soltanto se faccio il pastore tedesco. Kaputt al resto, detesto il processo di omologazione di musica e testo. Io salto come un popcorn su questa terra che brucia, su questa eterna sfiducia… Nessuna razza, io non sostengo nessuna razza, vostra altezza, zero sassi contro lapidati della piazza, sul labbro soltanto un po’ di amarezza per chi mi ha giudicato con asprezza. Nessuna razza, ma un posto a sedere in una carrozza che schizza, fango nei sentieri di un bosco che terrorizza, chi è fuori dal branco conosce con fermezza ogni insicurezza. Nessuna razza, io non sostengo nessuna razza, vostra altezza, zero sassi contro lapidati della piazza, sul labbro soltanto un po’ di amarezza per chi mi ha giudicato con asprezza. Nessuna razza, ma un posto a sedere in una carrozza che schizza, fango nei sentieri di un bosco che terrorizza, chi è fuori dal branco conosce con fermezza l’ebbrezza di una capa quando è rezza. Razze superbe, nessuno che si accoscia, rozzi che sparano razzi da una Katiuscia. Li lasci e raddoppiano, si fanno e si accoppano, strano fenomeno: loro si gonfiano, ma i tuoi nervi scoppiano. Sappiano che hanno tante voci e un suono unisono, per ogni Dotto che sfornano io rimango Pisolo e mi isolo, stono nel coro, volteggio sui miei di testicoli, non sulle palle di un toro. Spiazzo colui che con discorsi bui fa il duro, suppone verità che in quanto supposte se le metta nel culo. La situazione è delirante, è come la naja, dove chi più aveva potere più era ignorante, troppe cose sullo stomaco, mi viene il vomito, mi scopro cinico, mi cambio d’abito, ma non mi pettino, perchè mi piaccio scapigliato come Boito, non voglio essere interrotto. Cosa ti aspetti da me? A capo di un movimento non sarei mica contento… Nessuna razza, io non sostengo nessuna razza, vostra altezza, zero sassi contro lapidati della piazza, sul labbro soltanto un po’ di amarezza per chi mi ha giudicato con asprezza. Nessuna razza, ma un posto a sedere in una carrozza che schizza, fango nei sentieri di un bosco che terrorizza, chi è fuori dal branco conosce con fermezza ogni insicurezza. Nessuna razza, io non sostengo nessuna razza, vostra altezza, zero sassi contro lapidati della piazza, sul labbro soltanto un po’ di amarezza per chi mi ha giudicato con asprezza. Nessuna razza, ma un posto a sedere in una carrozza che schizza, fango nei sentieri di un bosco che terrorizza, chi è fuori dal branco conosce con fermezza l’ebbrezza di una capa quando è rezza.

 https://youtu.be/aqqpzn8pki0

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Accordi

Intro:  Lam

              Lam
Io sono spazzatura che spazza razza pura, non provo più paura, 
colleziono punti di sutura       
sul mio carnet di carne, lucido le mie cornee e metto a fuoco in modo 
tale, che neanche la forestale
            Sol
può far nulla, ho un obiettivo che trastulla
          Fa
i miei sensi di colpa, e sto più sotto di una talpa.
        Lam
Non gioco a fare il santo ribelle, entra nel mio vivaio, troverai 
soltanto nervi a fior di pelle.
        (Lam)
Nelle Cinecittà dell'arte, grandi fratelli chiusi, in un antro sono 
pronti ad uno scontro che           
persino Raf avrebbe perso il Self Control, e basta una gaffe a mandare a 
'ffanculo
                          Sol
anche il più pronto. Ne ho piene le palle... piuttosto non esco,
        Fa
nel gregge rimango soltanto se faccio il pastore tedesco.
Lam
        Kaputt al resto, detesto il processo di omologazione di 
musica e testo.
(Lam)
Io salto come un popcorn su questa terra che brucia, su questa eterna 
sfiducia...

              Rem
Nessuna razza, io non sostengo nessuna razza,
              Fa
vostra altezza, zero sassi contro lapidati
         Lam
della piazza, sul labbro soltanto un po' di amarezza
       Sol
per chi mi ha giudicato con asprezza.
             Rem
Nessuna razza, ma un posto a sedere in una carrozza
          Fa
che schizza, fango nei sentieri di un bosco
             Lam
che terrorizza, chi è fuori dal branco conosce
             Sol
con fermezza ogni insicurezza.
              Rem
Nessuna razza, io non sostengo nessuna razza,
              Fa
vostra altezza, zero sassi contro lapidati
         Lam
della piazza, sul labbro soltanto un po' di amarezza
       Sol
per chi mi ha giudicato con asprezza.
             Rem
Nessuna razza, ma un posto a sedere in una carrozza
          Fa
che schizza, fango nei sentieri di un bosco
             Lam
che terrorizza, chi è fuori dal branco conosce
            Sol
con fermezza l'ebbrezza di una capa quando è rezza

Stacco:  Lam

Lam
Razze superbe, nessuno che si accoscia, rozzi che sparano razzi da 
una Katiuscia.
Li lasci e raddoppiano, si fanno e si accoppano, strano fenomeno: loro si 
gonfiano, ma i tuoi nervi scoppiano.
Sol
Sappiano che hanno tante voci e un suono unisono,
      Fa
per ogni Dotto che sfornano io rimango Pisolo
      Lam
e mi isolo, stono nel coro, volteggio sui miei di testicoli, non 
sulle palle di un toro.
 (Lam)                                         
Spiazzo colui che con discorsi bui fa il duro,  suppone verità che in 
quanto supposte se le metta nel culo.
La situazione è delirante, è come la naja, dove chi più aveva potere più 
era ignorante,
Sol
       troppe cose sullo stomaco,
                         Fa
mi viene il vomito,    mi scopro cinico, mi cambio d'abito,
                 Lam
ma non mi pettino,  perchè mi piaccio scapigliato come Boito,
(Stop e solo voce)
non voglio essere interrotto.
Lam
Cosa ti aspetti da me? A capo di un movimento non sarei mica 
contento... 

              Rem
Nessuna razza, io non sostengo nessuna razza,
              Fa
vostra altezza, zero sassi contro lapidati
         Lam
della piazza, sul labbro soltanto un po' di amarezza
       Sol
per chi mi ha giudicato con asprezza.
             Rem
Nessuna razza, ma un posto a sedere in una carrozza
          Fa
che schizza, fango nei sentieri di un bosco
             Lam
che terrorizza, chi è fuori dal branco conosce
             Sol
con fermezza ogni insicurezza.
              Rem
Nessuna razza, io non sostengo nessuna razza,
              Fa
vostra altezza, zero sassi contro lapidati
         Lam
della piazza, sul labbro soltanto un po' di amarezza
       Sol
per chi mi ha giudicato con asprezza.
             Rem
Nessuna razza, ma un posto a sedere in una carrozza
          Fa
che schizza, fango nei sentieri di un bosco
             Lam
che terrorizza, chi è fuori dal branco conosce
            Sol
con fermezza l'ebbrezza di una capa quando è rezza

Stacco Finale:  Lam (e Chiude)
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