Niente – Cappello a cilindro

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Testo Della Canzone

Niente – Cappello a cilindro di Cappello a cilindro

In fondo cosa c’è di strano nel parlare sottovoce
sussurrandoti vorrei ricoprirti di mimose
in fondo cosa c’è di strano se racimolo i tuoi abbracci
fatti per i miei ricordi consumati come stracci

In fondo cosa c’è strano in tutte le bestemmie ai santi
donne, matti e ragionieri, forse in fondo tutti quanti
in fondo cosa c’è di strano se la notte è per i ladri,
per le multe e le puttane, fatte solo a certi orari

In fondo cosa c’è di strano
in fondo cosa c’è…

In fondo cosa c’è di strano in tutte le camice verdi
in quei mille fazzoletti sventolati a mo’ di guanti
in fondo cosa c’è di strano se la vostra Italia è di un colore
bianca come l’ultima opinione sull’immigrazione

In fondo cosa c’è di strano in una notte calabrese
sabbia, erba e poi racconti di rispetto andati in ferie
in fondo cosa c’è di strano se il mio amore è diventato
una parola da canzone o solo un cambio di stagione

In fondo cosa c’è di strano
in fondo cosa c’è…

In fondo cosa c’è di strano se la grazia delle donne
è andata via con l’imbarazzo di portar fiori sulle gonne
in fondo cosa c’è di strano se le mie scarpe chiodate
sono troppo abituate a normali passeggiate

In fondo cosa c’è di strano
in fondo cosa c’è…

In fondo cosa c’è di strano
in fondo cosa c’è…

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