Album
È contenuto nei seguenti album:
1982 Sette fili di canapa
Testo Della Canzone
Oceania di Mario Castelnuovo
Quanti diamanti avrà il tuo cielo, tu che lo sfiori coi capelli,
tu che la notte al davanzale sciogli le trecce ad una stella Quanti diamanti avrà il tuo inverno, ombre di lupi alla finestra, aghi di pino alla tua porta, chiamami amore, se lo vuoi. Occhi di prato era il tuo cielo, uomo di pochi anni ancora, foglie di the sopra il sentiero, tace speranza, invecchierai Occhi di prato era il tuo inverno, fuggiva intanto il disonore, storie di aerei e di coraggio, confini sordi alla realtà… Oceania… Oceania Oceania… Scrivimi ancora le tue rughe, cerco da sempre, e tu lo sai, trova per me giorni e speranze l’indifferenza che non ho, cerca per me giorni e ragione, portami arance americane, storie di donne e di acquavite, edera e sangue, anche per me Oceania… Oceania Oceania… Si alza la nebbia nel tuo cielo, l’inverno sputa i suoi malanni, vento via spazza la saggezza, baciami ancora, se lo vuoi, vorrei le mani nei pensieri, vorrei poter sperare che dove finisce il tuo dolore nasca lì un ponte tra me e te… Quanti diamanti avrà il tuo inverno, ombre di lupi alla finestra, aghi di pino alla tua porta, chiamami amore, se lo vuoi Occhi di prato era il tuo inverno, fuggiva intanto il disonore, storie di aerei e di coraggio, confini sordi alla realtà… Oceania… Oceania Oceania… Oceania… Oceania Oceania… Quanti diamanti avrà il tuo inverno, ombre di lupi alla finestra, aghi di pino alla tua porta, chiamami amore, se lo vuoi Occhi di prato era il tuo inverno, fuggiva intanto il disonore, storie di aerei e di coraggio, confini sordi alla realtà…
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.
[nextpage title=”Accordi per chitarra”]
Accordi
Em G G9 Em G Asus4 Am Em G D C Em G D C Em Quanti diamanti avra il tuo cielo, G tu che lo sfiori coi capelli, D tu che la notte al davanzale C sciogli le trecce ad una stella; Em G quanti diamanti avra il tuo inverno, ombre di lupi alla finestra D aghi di pino alla tua porta C Em G D C chiamami amore, se lo vuoi. Em Occhi di prato era il tuo cielo, G uomo di pochi anni ancora, D foglie di the sopra il sentiro, C occhi di prato era il tuo i nverno, Em G fuggiva intanto il disamore, D storie di aerei e di coraggio, Am C confini sordi alla realta, Em G Oceania Em Oceania A Em D6 C Am Em G Am Oceania Em Scrivimi ancora le tue rughe. D cerco da sempre e tu lo sai, C trova per me giorni e speraze Am l'indifferenza che non ho; Em cerca per me giorni e ragioni, G portami arancie americane, D storie di donne e di acquavite Am edera e sangue, anche per me C Em Oceania G Em Oceania G A Em D C Em G D C Oceania Em Silza la nebbia nel tuo cielo, G9 l'inverno sputa i suoi malanni, D vento via spazza la saggezza, C baciami ancora se lo vuoi; Em vorrei le mani nei pensieri, G vorrei poter sperare ch D dove finisce il tuo dolorr Am nasca li un ponte fra me e te, Em Quanti diamanti avra il tuo inverno, G ombre di lupi alla finestra, C aghi di pino alla tua porta, chiamami amore, se lo vuoi; Em occhi di prato era il tuo inverno, G fuggiva intanto il disonore, D storie di arei e di coraggio Am confini sordi alla relta, Em Oceania G Em G Oceania A Oceania Em D C Em G Em G A Em D C Em G D C Em Em7 D9 Em G D C Em G D C Em *** |