Album
È contenuto nei seguenti album:
1999 Quarantunesimo parallelo
Testo Della Canzone
Odissea – La Famiglia di La Famiglia
L’onda sulla sponda fa schiuma
si sfuma e’ inutile buttare acqua sul fuoco come a Cuma sole e’ oro e argento e’ luna e il Vesuvio sulla costa fuma e il vento porta zolfo e aroma il golfo ispira il poema di una sirena protagonista di questa odissea mi diede le note come dote con gli occhi come la notte pelle come latte mare come letto ti canto questo sonetto che tratta di un ritratto fatto ad una dea mi devi credere Partenope e’ piu’ bella di Venere e se e’ una bugia bruciatemi perche’ niente e’ piu’ fertile della cenere non muore questa etnia e questo gene e quello che mi scorre nelle vene se poi muoio si mischia terra e sangue come il posto dal quale provengo dove si miscela il magma con il fango e quello che abbiamo e’ il rango e se non lo vedi…scava tesori nel cuore come le stive sotto le navi se vuoi capire Napoli eccoti le chiavi in mano e se entri e’ inferno e paradiso sacro e profano lotta tra Abele e Caino chi fa i voti ai santi e chi ancora dom anda alla Sibilla sorte e destino cultura greco-latina nella confusione tra fasti e fatti nefasti questa gente mista esalta gesta, pasta, casta e dinastia filosofia e poesia basta un’idea e Napoli distrugge e crea. ODISSEA… Ne ho visti di posti giusti ma mai nessuno come questo Accetta le gioie e pure le pene
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