Pane e castagne

Album

È contenuto nei seguenti album:

1987 Terra di nessuno

Testo Della Canzone

Pane e castagne di Francesco De Gregori

Mangiamo pane e castagne, in questo chiaro di luna,
le mani ben ancorate su questa linea.
Domani ce lo diranno dove dobbiamo andare,
domani ce lo diranno cosa dobbiamo fare.
Ci sta una terra di nessuno, da qualche parte del cuore,
come un miraggio incastrato la noia e il dolore.
Domani ce lo diranno come dovremo passare,
ma c’è una terra di nessuno e ci si deve arrivare.
Aspettami ogni sera davanti a quel portone,
e se verrai stasera ti chiamerò per nome.
Chissà che occhi avremo, chissà che occhi avrò,
ma se mi chiami amore, io ti risponderò.
Mangiamo pane e castagne, come una poesia,
perduta nella memoria dai tempi di scuola.
Domani ce lo diranno, cosa vorranno che sia,
ce lo diranno domani, prima di andare via.
Aspettami ogni sera davanti a quel portone,
e se verrai stasera ti chiamerò per nome.
Chissà che occhi avremo, chissà che occhi avrò,
ma se mi chiami amore, ti riconoscerò.

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Accordi

     
LA-      LA-9      LA-    LA-11
Mangiamo pane e castagne, 

LA-       LA-9     LA-  LA-11
in questa notte di luna 

LA-     LA-9     LA-
le mani bene ancorate 

   RE-         LA-
su questa linea

DO     SOL     FA DO
Domani ce lo diranno, 

       SOL       DO
dove dovremo andare.

LA-     LA-9    LA-
Ce lo diranno domani 

       RE-       LA-
cosa dovremo fare


Ci sta una terra di nessuno 

da qualche parte ne cuore

come un miraggio incastrato 

tra la noia e il dolore.

Domani ce lo diranno, 

come dovremo arrivare.

E c'è una terra di nessuno, 

ci si deve passare.


FA        SIb  FA
Aspettami ogni sera, 

FA        SIb     DO
davanti a quel portone

FA      SIb    FA  DO RE-
e se verrai stasera, 

         DO     SIb  DO
ti chiamerò per nome 


Chissà che occhi avremo, 

chissà che occhi avrò

ma se verrai stasera

ti riconoscerò 

FA SI FA


Mangiamo pane e castagne, 

come una poesia

perduta nella memoria, 

dei tempi di scuola

domani ce lo diranno, 

cosa vorranno che sia

Ce lo diranno domani, 

prima di andare via


Aspettami ogni sera, 

davanti a quel portone

e se mi chiami amore, 

mi chiamerai per nome


chissà che occhi avremo, 

chissà che occhi avrò

ma se mi chiami amore, 

io ti risponderò

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