Pellegrin che vien da Roma

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Testo Della Canzone

Pellegrin che vien da Roma di Canzoni Milanesi

Canzoni popolari Lombardia
Gruppo Padano di PiadenaI GufiRoberto Balocco

Pellegrini che vien da Roma
el va al birocc
cun li scarpi ruti ai pé
birocc el va, birocc el va
pellegrin che vien da Roma
cun li scarpi ruti ai pé.

Non appena fu arrivato
all’osteria se ne andò.

«Buona sera, signor oste,
c’è una camera per me?»

«Camera ce n’è una sola,
dove dorme me muier».

«Per maggiore sicurezza
metteremo un campanel».

Mezzanotte era suonata,
campanel sentì a suonar.

«Sporcaccion d’en pellegrino,
sa ghe fat a me muier?

Se campassi anche cent’anni,
de pellegrin en tegni po».

a) Se tu fossi un galant’uomo
dormiremmo tutti e tre

Galant’uomo era mio padre
galant’uomo pure me

b) L’ho baciata e ribaciata
cuma i jusa al mé paes

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