Pensa un pò – Paolo Pietrangeli

Album

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Testo Della Canzone

Pensa un pò – Paolo Pietrangeli

Pensa un po’.
Pensa un po’
tu che sei portato in giro da un risciò
e un cinese che ti tiri
“No, alla prossima lei giri”
pensa un po’
pensa un po’.

Perché no
perché no
sette schiave e una lettiga rococò,
due palmizi sulla testa
e domani è sempre festa
perché no
perché no.

Siam costretti a lavorare
siam costretti a costruire
quel che invece vogliamo
quel che invece dobbiamo
buttar giù.

Pensa un po’
che quei palmizi
che ti fan ombra dal sole
son due lampadine accese sul comò
e ti svegli e non è festa
senti un vuoto nella testa
e una voglia una gran voglia di fumar.

Ti ricordi a fine mese
non ci arrivi con le spese
hai buttato un paio d’ore per sognar
e ti vesti in fretta in fretta
corri in fabbrica e t’aspetta
una sirena che non è quella del mar.

Pensa un po’
pensa un po’
avvitare due bulloni e il terzo no
fare tutto presto e bene
perché ai soldi uno ci tiene
anche se poi vende la sua libertà.


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Accordi

     
         Sol
Pensa un po'.

Pensa un po'
       Mi7                         La-
tu che sei portato in giro da un risciò
       Do    
e un cinese che ti tiri
          Sol
"No, alla prossima lei giri"
         Re
pensa un po'
         Sol
pensa un po'.

Perché no
perché no
sette schiave e una lettiga rococò,
due palmizi sulla testa
e domani è sempre festa
perché no
perché no.

        Si7           Mi-
 Siam costretti a lavorare
        Si7           Mi-
 siam costretti a costruire
            Do     Mi-
 quel che invece vogliamo
            Do     Mi-
 quel che invece dobbiamo
 Fa Fa#  Re7
 buttar giù.

Pensa un po'
che quei palmizi
che ti fan ombra dal sole
son due lampadine accese sul comò
e ti svegli e non è festa
senti un vuoto nella testa
e una voglia una gran voglia di fumar.

Ti ricordi a fine mese
non ci arrivi con le spese
hai buttato un paio d'ore per sognar
e ti vesti in fretta in fretta
corri in fabbrica e t'aspetta
una sirena che non è quella del mar.

Pensa un po'
pensa un po'
avvitare due bulloni e il terzo no
fare tutto presto e bene
perché ai soldi uno ci tiene
anche se poi vende la sua libertà.

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