Atlas Ufo Robot
(di
Fabio Concato)
cantata da
Actarus (
Michel Tadini)
Rigel, Rigel, lui agli ufo ci sorride
Rigel, Rigel, grida al cielo “Dai, venite”
La fattoria “Betulla Bianca”
Vive serena perchè
è una famiglia di gente onesta
Che grilli in testa non ha
Sono bei figli Venusia e Mizar
Rigel è il loro papà
Ara la terra e il grano verrà
Ma un’astronave è là
Batte le mani, si accende e si esalta
E nella pelle non sta
“Extraterrestri – lui grida – venite”
“Rigel vi aspetta, sta qua”
Rigel di tutti è amico però
Però di Vega, oh no
Tagliamo il grano, il pane verrà
Ma l’astronave è là
Rigel, Rigel, lui agli ufo ci sorride
Rigel, Rigel, grida al cielo “Dai, venite”
Rigel, Rigel, lui agli ufo ci sorride
Rigel, Rigel, grida al cielo “Dai, venite”
La fattoria “Betulla Bianca”
Vive serena perchè
Si vive in pace, si ama e lavora
E lo spreco di un’ora non c’è
Sono i miei figli Venusia e Mizar
Rigel è il loro papà
Cade la neve e Natale è già qua
Ma un’astronave è là
Batte le mani, si scalda e si esalta
E nella pelle non sta
Il comitato è pronto, vi aspetta
Una gran festa farà
Evviva gli ufo, evviva però
Sono di Vega, oh no
Sempre la Terra in pace starà
Ma un’astronave è qua
Rigel, Rigel, lui agli ufo ci sorride
Rigel, Rigel, grida al cielo “Dai, venite”
Rigel, Rigel, lui agli ufo ci sorride
Rigel, Rigel, grida al cielo “Dai, venite”
Rigel, Rigel, lui agli ufo ci sorride
Rigel, Rigel, grida al cielo “Dai, venite”
Rigel, Rigel, lui agli ufo ci sorride
Rigel, Rigel, grida al cielo “Dai, venite”
Rigel di tutti è amico però
Però di Vega, oh no
Tagliamo il grano che il pane verrà
Ma un’astronave è là