Anno 1974
La casa compagni si prende
l’abbiam gridato tante volte
e dopo la si difende
da padroni e polizia
come quei giorni giù a San Basilio
dove noi eravamo a difendere
le nostre case, si le nostre
perchè noi le avevamo occupate
Ma questo fatto rodeva al governo
voleva fermarci col sangue
e tu Berlinguer, vergogna!
Hai gridato alla guerra tra poveri
ma nelle fabbriche e nei quartieri
gli operai erano ormai organizzati
e decisi a riprendersi
tutto quello che gli avevano rubato
Noi non abbiamo paura
noi non abbiamo paura
ci mandano la polizia
compagni spazziamola via
e tutto il quartiere che lotta
e tutto il proletariato
si combatte contro i celerini
si combatte contro lo stato
uno stato che adesso ha paura
non riesce più a controllare
le lotte degli operai
che adesso fanno da soli
se ci danno la cassa integrazione
facciamo l’autoriduzione
facciamo le 35 ore, nei reparti
sabotiamo il padrone
e dietro le barricate
ci sono donne e bambini
che lanciano sassi e che gridano
“Celerini assassini”
Ma ad un tratto in una barricata
si sentono degli spari
un compagno è caduto a terra
un compagno con un casco rosso
ha una pozza di sangue sul petto
hanno detto si chiama Fabrizio
un compagno dei nostri di Tivoli
uno dei Comitati Operai
non era un eroe né un santo
era solo un bravo comunista
che lottava da anni
ed è morto per il comunismo
non dobbiamo piangere compagni
lo dobbiamo soltanto vendicare
alla violenza dello stato
rispondiamo proletariato armato
Noi non abbiamo paura
non abbiamo soltanto bandiere
e oggi abbiamo risposto
questa volta a scappar siete voi
e tutti i compagni hanno visto
quel capitano P.S.
cadere a terra mani in faccia
gridare “Oddio sparano anche loro”
e dalle radio pantere
si sentono voci concitate
un agente ferito al ventre
un altro con un buco nel torace
Forza compagni lottiamo!
Forza compagni attacchiamo!
la nostra rivolta di classe
qui a San Basilio iniziamo
un compagno c’hanno ammazzato
gli hanno sparato nel cuore
ma c’è il nuovo proletariato
colpirà al cuore dello stato
e a chi ci vuol disarmare
rispondiamo con la lotta armata
Autonomia Operaia Organizzata
per la rivoluzione
avete scelto la guerra
ebbene che guerra sia
partito e soviet compagni
e noi la vinceremo vinceremo,
vinceremo!