Sorgiamo

Testo Della Canzone

Sorgiamo di Canzoni politiche

Schiavo secolar pari a del selvaggio
che alla fame ognor ti forza l’oppressor
la sorte lieta sta nel tuo coraggio
non più mendicanti non più sfruttator

Il pingue fannullon non vuol capir ragion
cavazza col sudor frutto del tuo lavor
Morte ai ladron, non vogliam più padron
perchè non han pietà dell’umanità

Sorgiam, sorgiam, sorgiamo!
Orsù lavorator, che spunta già l’albor
il dritto affermiamo all’esistenza
e dell’avvenir il sole splenderà
d’indipendenza!

Se uniti noi sarem, da forti pugnerem
la vile tirannia disperderem’
corriamo ad espugnar’ i troni e gli altar’
pel grande ideal dell’anarchia!

Il politicante che promette ogn’ora
è un vile menzogner mai sazio di poter’
Leggi sopra leggi ei ti die’ fin’ora
sol’ per affamarti e farti massacrar’

Giura fede al re, non si cura di te
spergiuro e mentitore uomo senza cuor’
Ministri e senator’, deputati e signor’
crudeli son’ con noi, del lor già son gli eroi

Sorgiam, sorgiam, sorgiamo…

Popolo oppresso da quest’orda infame
Vano il tuo ciarlar impugna orsù l’acciar
Vittima sei sempre delle inique brame
mistificator che ti dicon “malfattor”

Non devi più servir, non devi più soffrir
è questo l’ideal, lo scopo tuo final
Per te sarà l’onor, la gioia, lo splendor
se da oggi in poi combatterai con noi

Sorgiam, sorgiam, sorgiamo…

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Accordi

     
             La                Mi7
Schiavo secolar pari a del selvaggio
                                     La
che alla fame ognor ti forza l'oppressor
                             Mi7
la sorte lieta sta nel tuo coraggio
                                  La
non più mendicanti non più sfruttator

                  Mi7                   La
 Il pingue fannullon non vuol capir ragion
               Mi7                  La
 cavazza col sudor frutto del tuo lavor
            Mi7                     La
 Morte ai ladron, non vogliam più padron
                   Mi7          La
 perchè non han pietà dell'umanità

      La       Re        Mi
   Sorgiam, sorgiam, sorgiamo!
     La
   Orsù lavorator, che spunta già l'albor
                               Mi7
   il dritto affermiamo all'esistenza

   e dell'avvenir il sole splenderà
           La
   d'indipendenza!
  
   Se uniti noi sarem, da forti pugnerem
                            Re
   la vile tirannia disperderem'
                                         
   corriamo ad espugnar' i troni e gli 
      La7
   [altar'
                Mi7             La
   pel grande ideal dell'anarchia!


Il politicante che promette ogn'ora
è un vile menzogner mai sazio di poter'
Leggi sopra leggi ei ti die' fin'ora
sol' per affamarti e farti massacrar'

 Giura fede al re, non si cura di te
 spergiuro e mentitore uomo senza cuor'
 Ministri e senator', deputati e signor'
 crudeli son' con noi, del lor già son gli
 [eroi

  Sorgiam, sorgiam, sorgiamo...

Popolo oppresso da quest'orda infame
Vano il tuo ciarlar impugna orsù l'acciar
Vittima sei sempre delle inique brame
mistificator che ti dicon "malfattor"

 Non devi più servir, non devi più soffrir
 è questo l'ideal, lo scopo tuo final
 Per te sarà l'onor, la gioia, lo splendor
 se da oggi in poi combatterai con noi

  Sorgiam, sorgiam, sorgiamo..

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