Vecchia pelle

Testo Della Canzone

Vecchia pelle di Canzoni politiche

Ci siamo fatti ormai la pelle dura
su tutti i fronti sotto ignoti cieli;
son già fioriti tante volte i meli
e il legionario è ancora a guerreggiar.
Ci siamo fatta la pellaccia dura
coi bolscevichi e i giuda d’oltremar.

Vecchia pelle cieli ignoti
Fiamme Nere dappertutto
nascerà da tanto lutto,
una nuova umanità.
Per i figli, pei nipoti,
ci battiam su tutti i fronti
solo agli ultimi orizzonti
la vittoria in armi sta.

Da un continente all’altro detta Roma
l’eterna legge dell’antica razza
col mitra, col pugnale e la ramazza
l’ordine nuovo noi vogliamo dar.
Ce ne freghiamo noi della galera,
ce ne freghiamo, adesso, di cantar.

Legionario tieni duro,
chè il tallon è quel degli avi
quando il mondo dominavi
con romanica virtù
metteremo giuda al muro;
con il duce in testa a noi
diveniamo tutti eroi
e la morte a tu per tu.

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