100, Pennsylvania ave

Album

È contenuto nei seguenti album:

1978 Amerigo

Testo Della Canzone

100, Pennsylvania ave di Francesco Guccini

La strada dalla Pennsylvania Station sembrava attraversasse il continente
come se non tornasse più all’ indietro, ma andasse sempre avanti ad occidente
fra tombe in ferro-vetro, pianura, pali e gente.
E indietro invece e in fretta ci tornai, ma in certi miei momenti forse oziosi
mi chiedo dove sei e che cosa fai e come passi i tuoi giorni noiosi,
io che non ti risposi in questa casa mia che sai e non sai.

E immagino tu e lui, due americani sicuri e sani, un poco alla John Wayne,
portare avanti i miti kennedyani e far scuola agli indiani:
amore e ecologia lassù nel Maine.

E là insegnare alla povera gente per poco o niente, vita quasi pia,
fingendo o non sapendo proprio niente di quello che può ancora far la CIA,
santi dell’occidente, per gli USA, e così sia…
Mi ha detto chi t’ ha vista là da poco che sei rimasta quella che eri allora,
un po’ più vecchia, ma quasi per gioco e forse solo appena un po’ signora,
vorrei vederti ora perchè il ricordo mi diventa fioco…

E provo a immaginare in un momento per ridere di stare qui con te,
ma sarebbe poi stato un cambiamento? Ci penso, ma non sento
che un’ altra ancora ha i soliti perchè…

Però tu sai che è il gioco d’ un istante perchè da allora già lo sentivamo
che possibilità ce ne son tante per quei due tipi che allora eravamo:
io son quasi importante, tu cosa sei, e chi siamo?
Ma forse almeno tu hai conservato quell’ ideale che avevamo in testa,
probabilmente in te cenni ha lasciato,ogni cosa alla lunga mi molesta
e cerco un’ altra festa e poi le feste in fondo mi han stancato…

Poi erano ideali alla cogliona fatti coi miti del ’63,
i due Giovanni e pace un po’ alla buona, Ramblas di Barcellona,
la prima crisi dura dentro in me…

Io credo che sappiamo che è diverso se le cose son state poi più avare,
le accetti, tiri avanti e non hai perso se sono differenti dal sognare
perchè non è uno scherzo sapere continuare.
E scusami se sono qui a pensare a te, alle tue parole e ai tuoi sorrisi,
come il “Matto” fra carte da giocare può risolvere un attimo di crisi,
anche se allora smisi, ora vado, e “via andare”…

Non voglio far felice proprio adesso tua madre che odiò l’ italiano istrione
quando disse a tuo padre che era un fesso lui e il liberal-progresso
e urlò “rivoluzione!”.

Son cose spero che perdonerai com’ io ti ho perdonato ormai a quest’ ora,
come se fossi solo un piantaguai, il “but I love him” che gli urlasti allora,
così ti canto ancora in questa casa mia che sai e non sai…

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Accordi

   
Re 	Re7+ 	Re7 
Sol 	Sol7+ 	Sol7
La7	Re 	Re7+ 
Re7 	Re7+

   Re           Re7+         Re
La strada dalla Pennsylvania Station
   Si            Sol7+         Sol7
sembrava attraversasse il continente
La7                            Re7+
come se non tornasse più all'indietro
     Fa#7                       Sim
ma andasse sempre avanti ad occidente
    La7            Re    
fra tombe in ferro-vetro 
    Mi7         La7
pianura, pali e gente.
    Re                 Re7+         Re7
E indietro invece e in fretta ci tornai
      Sol          Sol7+        Sol7
ma in certi miei momenti forse oziosi
   La7                        Re
mi chiedo dove sei e che cosa fai
       Fa#7                  Sim
e come passi i tuoi giorni noiosi
La7              Re   
io che non ti risposi 
Mi7                              La7
in questa casa mia che sai e non sai.
    Sol         La7           Re
E immagino tu e lui, due americani
  Fa#7                           Sim
sicuri e sani, un poco alla John Wayne
   La7                     Re
portare avanti i miti kennedyani, 
  Fa#7              Sim    Sim7
e far scuola agli indiani
 Mi7                       La7
amore e ecologia lassù nel Maine.
   Re           Re7+         Re
E lì  insegnare alla povera gente
   Si            Sol7+         Sol7
per poco niente, vita quasi pia
La7                            Re7+
fingendo, o non sapendo proprio niente
     Fa#7                       Sim
di quello che può ancora far la CIA
    La7         Re    
santi dell'occidente 
    Mi7         La7
per gli USA, e cos? sia
    Re               Re7+         Re7
Mi ha detto chi t'ha vista lì da poco
      Sol          Sol7+        Sol7
che sei rimasta quella che eri allora
   La7                        Re
un po' più vecchia ma quasi per gioco
      Fa#7                  Sim
e forse solo appena un po? signora
La7              Re   
vorrei vederti ora 
Mi7                           La7
perchè il ricordo mi diventa fioco
    Sol         La7           Re
e provo a immaginare in un momento
  Fa#7                  Sim
per ridere di stare qui con te
   La7                     Re
ma sarebbe poi stato un cambiamento
  Fa#7           Sim    Sim7
ci penso ma non sento 
 Mi7                       La7
che un altro ancora ai soliti perchè 
   Re           Re7+         Re
Però tu sai che è il gioco di un istante
   Si            Sol7+         Sol7
perch? da allora già lo sentivano
La7                        Re7+
che possibilità ce ne son tante
     Fa#7                       Sim
per quei due tipi che allora eravamo
    La7            Re    
io son quasi importante 
    Mi7         La7
tu cosa sei, e chi siamo?
    Re          Re7+         Re7
Ma forse almeno tu l'hai conservato
      Sol        Sol7+       Sol7
quell'ideale che avevamo in testa
   La7                        Re
probabilmente invece mi ha lasciato
       Fa#7               Sim
ogni cosa alla lunga mi molesta
La7              Re   
e cerco un'altra festa 
Mi7                              La7
e poi le feste in fondo mi han stancato.
    Sol         La7           Re
Poi erano ideali alla cogliona 
  Fa#7             Sim
fatti coi miti del '63
   La7                     Re
i due Giovanni e pace un po' alla buona 
  Fa#7          Sim    Sim7
Ramblas di Barcellona
 Mi7                       La7
la prima crisi dura dentro me.
   Re           Re7+         Re
lo credo che sappiamo che è diverso
   Si            Sol7+         Sol7
se le cose son state poi più amare
La7                            Re7+
le accetti tiri avanti e non hai perso
     Fa#7                Sim
se sono differenti dal sognare
    La7            Re    
perch? non è uno scherzo 
    Mi7         La7
sapere continuare.
    Re        Re7+         Re7
E scusami se sono qui a pensare
      Sol          Sol7+        Sol7
a te alle tue parole e ai tuoi sorrisi
   La7                        Re
come il "Matto" fra carte da giocare
       Fa#7                Sim
può risolvere un attimo di crisi
La7              Re   
anche se allora smisi 
Mi7               La7
ora vado, e "via andare".
    Sol         La7           Re
Non voglio far felice proprio adesso
  Fa#7                           Sim
tua madre che odiò l'italiano istrione
   La7                     Re
quando disse a tuo padre che era un fesso
  Fa#7              Sim    Sim7
lui e il liberal-progresso 
 Mi7          La7
e url? rivoluzione.
    Re         Re7+       Re7
Son cose spero che perdonerai
    Sol            Sol7+             Sol7
com'io ti ho perdonato ormai a quest'ora
La7                         Re
come se fossi solo un piantaguai
    Fa#7                              Sim
il "but I love him" che gli urlasti allora
  La7           Re
così ti canto ancora
   Mi7             Sol           Re Re7+ Re7
in questa casa mia che sai e non sai.

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