14 novembre – Merebus Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
14 novembre – Merebus


14 novembre giorno della mia morte
Era tutto distorto avevo idee contorte
Ero in depre, ora in repressione
Bullizzato ora chiami Mere
Bus ha un nome

Nero e rosso ciò che vedevo
Silenzio e confusione sentivo
Parlavo a mere e non ci credevo
Mi davan del pazzo ma non capivo
Sei solo un parla parla con i caramba
Il dirigente si è fatto tua mamma
Gang bang per tua madre va bene
Non la sento ero un uomo di panza
Nelle tasche, erba filtro e cartina
A casa solo benzodiazepina
Tutto chiuso ma c'è la zia Pina
Prima una birra poi prendo la mira
Heineken o Faxe non lo so
Tra poco sarò all'ippodromo
Esco da Karisma più fresco di sempre
Fuori vogliono l'autografo
La mia vita sa di liquirizia
Nel quartiere non c'è giustizia
Se un ragazzo ruba non è notizia

14 novembre giorno della mia morte
Era tutto distorto avevo idee contorte
Ero in depre, ora in repressione
Bullizzato ora chiami Mere
Bus ha un nome x2

Rappare mi da confusione
Ma sento solo rumore
Non ho mai creduto nell'amore
Per questo se odio non faccio un errore
Sul baratro della mia vita mi son ritrovato
Tengo in mano un coltello affilato
Uno Snitch mi ha accusato
Ero già al commissariato
Mi son trovato legato su questo binario
Sentivo confuso
Ciò che ho passato mi guardo allo specchio
Vedevo un ragazzo deluso

14 novembre giorno della mia morte
Era tutto distorto avevo idee contorte
Ero in depre, ora in repressione
Bullizzato ora chiami Mere
Bus ha un nome
14 novembre giorno della mia morte
Era tutto distorto avevo idee contorte
Ero in depre, ora in repressione
Bullizzato ora
CHIAMI MEREBUS

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