Il Testo della canzone di:
1981(ancora in piedi) – Stefano Zonca
Nati su piazze bici e pallone
La fantasia come nostro motore
Il futuro era immaginazione
Marty Mc Fly e rivoluzione
I motorini come harley su strade
le sale giochi le ginocchia sbucciate
I bigliettini scritti alle ragazze
Il festivalbar le notti magiche
E d'improvviso gli anni incerti
Maturità e sogni infranti
Le domande strette tra i denti
Andare avanti tra tempeste e deserti
Sopravvissuti all'amianto e al cemento
Sopravvissuti alle pere e al tormento
Sopravvissuti alle mille illusioni
Ancora in piedi
Sopravvissuti ai tanti silenzi
Alla p2 alle stragi degli innocenti
Alla mafia alle menzogne di sempre
Ancora in piedi
Siamo cresciuti con gli 80 nel cuore
Con i cartoni che ci facevano urlare
Che la speranza e il bene può trionfare
Che il mondo si può ancora cambiare
Come pirati pronti all'arrembaggio
Siamo fratelli di quella generazione
Che senza vento han provato a volare
Come cantavano i Timo sulla loro nave
Sopravvissuti all'amianto e al cemento
Sopravvissuti alle pere e al tormento
Sopravvissuti alle mille illusioni
Ancora in piedi
Sopravvissuti ai tanti silenzi
Alla p2 alle stragi degli innocenti
Alla mafia alle menzogne di sempre
Ancora in piedi
E nonostante questi anni incerti
Come i cowboy verso i tramonti
Come indiani sempre ribelli
Bang Bang e saluti a tutti
Sopravvissuti all'amianto e al cemento
Sopravvissuti alle pere e al tormento
Sopravvissuti alle mille illusioni
Ancora in piedi
Sopravvissuti alle droghe sintetiche
Sopravvissuti alle cure mediatiche
Sopravvissuti alle molte
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