Il Testo della canzone di:
28 maggio – MIZZZ

{Strofa 1}
Vado all'Inferno
Giuro che non è un miraggio
Cioè vengo al mondo
Il 28 di maggio
E non so se è una sfiga o forse un pregio
Al collo una medaglia per ogni tipo sfregio
Prego
Un dio che non nemmeno so se c'è qua
Perché di sto tempo sicuro non guarda me sai
Vorrei un volo prima classe dritto per la WestSide
Giovani ragazzi hanno perso ormai la testa

{Ritornello}
Non dico di essere il Messia
Ma guarda che siam messi male
Vorrei i soldi per crepare
In un isola tropicale
La malattia che ho in testa è grave
Voglio una spalla su cui poggiare
Le volte in cui non riesco parlare
Ho colto i Fiori di Loto
Il fiume ha avuto il suo corso
Il tempo non ci ha soccorso
Nuoto di un mare di vuoto
Ti ho vista pure sul corso
Con quel tuo tipo un po' losco
Dentro fa freddo ad agosto losco
Nemmeno mi riconosco
Ho colto un mazzo di rose
Son tonnellate le cose
No che non cerco una sposa
Cerco soltanto di dirti
Che sei Lisistrita
Goditi questa vista qua
Poi se in caso di siccità
Berremo le tue lacrime
E se l'eclissi non basta
Poi tu non piangere
Cambieremo città
Senza neanche andarcene

{Strofa 2}
Tu pensa che ai miei non ho mai parlato di nulla
Pensa che nemmeno lo sanno che faccio musica
È assurdo
Non so bene come mai
Forse perché me ne vergogno
Tu pensa che ogni giorno
Mi ascolta almeno un estraneo
E gioco con le parole
Come gioco me stesso
Ti giuro fin dall'inizio
Volevo essere diverso
Invece adesso il mio ego
Ormai mi ha fagocitato
Son solo una persona vittima del suo personaggio

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