Album
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Testo Della Canzone
Almeno l'inizio di Lucio Battisti
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Alla fine ti trovasti in un bel posto
e li capisti perche’ t’erano stati chiesti gli occhi in prestito Per il loro particolare colore , fai tu quale che ora e’ l’iride delle finestre. Alla fine ti fu chiaro perche’ quel gran parlare della tua bella conchiglia auricolare e quel solleticare. Eccoli i padiglioni i disimpegni, la chiocciola , i vestiboli, ecco la stanza. E tu entrasti perche’ c’era tutto e tutto a oltranza i tuoi comportamenti e le reazioni le tue belle presenze e gli abbandoni le carezze in cambio delle tue carezze e le scontrosita’, le irritazioni. C’era anche qualcuno che ti diceva è tardi dobbiamo andare. E tu dicevi. Lì c’eran tutti predisposti i baci E tu una volta su, Con ciliegie passeggere e grappoli appannati
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Accordi
Re Mi- Si- (x4)
Mi- Re Do7+ (x2)
Re Mi- Si-
Alla fine ci trovammo in un bel posto e lì capimmo perché c’erano stati chiesti
Re Mi- Si-
Gli occhi in prestito. Per il loro particolare colore fai tu quale che ora è l’iride delle finestre.
Re Mi- Si-
Alla fine ti fu chiaro perché quel gran parlare della tua bella conchiglia auricolare
Re Mi- Si-
E quel solleticare. Eccoli i padiglioni i disimpegni la chiocciola i vestiboli ecco la stanza.
Mi- Re Do7+ Mi- Re Do7+/9
E tu entrasti perché c’era tutto e tutto a oltranza i tuoi comportamenti e le reazioni
Mi- Re Do7+ Mi- Re Do7+
Le tue belle presenze e gli abbandoni le carezze in cambio delle tue carezze
Mi- Re Do7+/9 Re Mi-
E le scontrosità le irritazioni. C’era anche qualcuno che ti diceva è tardi
Si- Re
Dobbiamo andare e tu dicevi no io voglio ancora ancora io mi voglio mi voglio rivedere
Mi- Si- Mi- Re Do7+
E se non tutta almeno l’inizio. Che cosa avresti fatto per sentirti un po’ più sola
Mi- Re Do7+/9 Mi- Re Do7+ Mi- Re Do7+
E per dolcemente navigare sul dorso o sul tuo petto e fare una capriola
Mi- Re Do7+/9 Do Mi-7 La- Fa Do Sol
Che ribaltasse il cielo. Lì c’eran tutti predisposti i baci asciutti e meno e tutti i desideri
Do Mi-7 La- Fa Do Sol
E le istintive applicazioni di te eran montate ad arte accanto al tuo profilo
Do Mi-7 La- Fa Do Sol
Vicino a ogni tua parte. E tu dicevi ancora un altro poco e se non tutto almeno un po’ d’inizio.
Do Mi-7 La- Fa Do Sol Do Mi-7 La-
Fare si può fare ed anche disfare ma è un impalcatura. Dipende da chi sopra ci sale.
Fa Do Sol Do Mi-7 La- Fa Do Sol
E tu dicevi ancora un poco e se non tutto e se non tutto almeno l’inizio.
Re Mi- Si- (x2)
Do9 Sib
E tu una volta su osservi la tua stanza. Tu la tua nella quale oltre il disfare e il fare
Fa Lab(6) (4+) (6) (4+)
Si delineano cose appena appena verosimili.
Do Mi-7 La- Fa Do Sol
Con ciliegie passeggere e grappoli appannati d’uve segrete e nere dalle pelli boriose e fini
Do Mi-7 La- Fa Do Sol
Perché tu che ti senti alle volte una mandria possa indire turchini selvaggi festini.
Do Mi-7 La- Fa Do Sol
Con curvi cieli estivi che scendono come coperchi su te che bollivi.
Do Mi-7 La- Fa Do Sol
Con i freschi provvisori che soffiano sotto i cuscini e tu li assalivi
Do Mi-7 La- Fa Do Sol
Con gli abbracci e le guance giaciute con l’equatore
Do Mi-7 La- Fa Do Sol Do Mi-7 La-
Perché di te già cibata non è di calore che hai bisogno ma di un orgoglioso refrigerio.
Re Mi- Si- (x3)
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