Il Testo della canzone di:
Niente è lo stesso – Leda
Non avevo visto mai che colore avesse
l'alba scomposta tra le linee orizzontali
? nell'appartamento che da anni ormai abitiamo
Eppure ad ore alterne spesso frequentiamo
Nel silenzio di cristallo di un destino incerto
Sento il tempo fuori bussare al nostro letto
E nel sonno ho qualche senso in allerta
Le pareti intorno di spessore come carta pesta
Una stanza nella stanza in terra provinciale
Con le vittorie ferme alla corsia di un ospedale
Una spinata recinzione più non basta
Se il nemico non ha forme
Una barriera di cemento non lo arresta
Nel sussurro hanno svelato dalle stelle
Da ogni singolo albero di alimentari
Particelle il brodo cosmico
È per tutti lo stesso
? torneremo prima o poi presto
Soffiami ancora dentro
Oltre la ? di casa
Niente è lo stesso
Ed appiglio i miei occhi al tuo profilo conosciuto
Un luogo vicino raramente lo osservo come dovuto
Ci cammino sopra,orme di un paesaggio indifeso
Hai l'animo stanco ma nonostante tutto non si è arreso
Domani dimenticheremo i colpevoli e i criminali
Torneremo alle solite cose ai litigi quelli più banali
Adesso siamo animali che stanno bene a guardia
?
Dove c'è un angolo chiuso per le mie lotti interiori
Tipo quando ci chiedono il nostro lavoro o se mai saremo genitori
A volte mi devi aspettare a volte ti lascio entrare
Fa più terrore il concetto di eterno o di natura mortale
Soffiami ancora dentro
Oltre la ? di casa
Niente è lo stesso
Niente,niente,niente è lo stesso(x4)
In aggiornamento...
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