Sicuro come l’oro – Alfiere Testo della canzone

Sicuro come l'oro è un singolo di Alfiere del 2022. Su Wikitesti puoi trovare il testo integrale della canzone Con un arrangiamento un po’ vintage e sonorità leggere, l’autore tratta un tema sociale difficile e più che mai attuale. Usa parole forti, a tratti crude e taglienti, viaggiando su un filo sottile tra la presa di coscienza e l’ammonizione severa. Il detto popolare ‘sicuro come l’oro’ spiega infatti il dominio schiacciante della ragione dell’uno contro la ragione dell’altro, l’esaltazione della verità che sentiamo di avere in tasca, pronti a difenderla fino all’assurdo

Il Testo della canzone di:
Sicuro come l'oro – Alfiere


Poco,poco ma sicuro
Sicuro,sicuro come l'oro
E guarda,guarda te lo giuro
Vorrei sentirmi anch'io sicuro
Sicuro come l'oro

Siamo cani,siamo cani
Siamo cani sciolti in coro
Leoni da tastiera
In una polveriera da fare esplodere

Poi giù,giù,giù nel mare
Dove il fiato non può uscire
Per parlare,ma solo per affogare
Tanto fattela passare
Lascia stare non pensare
Ma se chiudo tutto poi sembra normale

Siamo umani,umani casi
Umani da svezzare
Esperti della sera
Con nessuna voglia di tacere

Siamo strani,siamo strani
Siamo,siamo crani chiusi in male
Neuroni solitari da riconnettere ha un senso di realtà

E poi giù,giù nel mare
Dove il fiato non può uscire
Per parlare,ma solo per affogare
Poi giù,giù,giù nel mare
Farò un bagno di sale
Per vedere se almeno così vi entra nella testa
Vi entra nella testa

Pensa che devo evitare
Di guardare,leggere e ascoltare
Per far finta che è rimasta un po' di dignità
E per far finta che è rimasta un po' di dignità

È poco,poco,poco ma sicuro
Di questi tempi pure l'oro no
Non è così sicuro

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