Il Testo della canzone di:
Come Muscoli – Antonia Laganà
Le incomprensioni sono così forti che
non le nascondi neanche se impari a coprirle
e le emozioni quelle forti sì
faranno parte di un bagaglio naturale.
Se per caso mi dicessi “Roma”
ti aspetterei già in metropolitana
ma sto girando intorno a questa stanza
con la ragione che fa un po’ la stronza
e starò male… starai male
come muscoli dopo una gara contro le paure e la fragilità
Ci sono giorni così vuoti che
non li riempi neanche in mezzo alle coperte
e le parole di un amico intanto
ammazzeranno il tempo, senza saperti consolare.
Se per caso ti guardassi al cuore
Lo troveresti giù in fondo alle scale
Disteso a terra con lo sguardo in alto
con gli occhi lucidi che grida al mondo
e starai male… starò male
come muscoli dopo una gara contro le paure e la fragilità
Farà male, farà male
Questa voglia surreale di procedere in salita andando via da te
E nonostante io mi guardi dentro
ho il presentimento d’incontrare te
perché mi porto tutto quanto addosso
sono un muro scritto, il fondo di un caffè.
Amore, non c’è niente di male
se chiudi gli occhi e mi vieni a cercare
ancora
Amore, sarà stupendo sapere
Che il mio tempo è il tuo tempo, il tuo tempo è il mio tempio
luogo in cui restare
perché starò bene, starai bene, staremo bene.
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