(di
Giovanni D’Anzi)
Gino Latilla –
Duo Fasano –
Quartetto Cetra
Eccoci a San Remo
pieno di emozioni
per il festival delle canzoni:
chissà chi andrà, chi mai lo vincerà..
canzoni, ma che gran calamità..
se vedi una ragazza passeggiare,
se provi desiderio o tentazione,
ormai, non c’è più scampo nel da fare
..e tu scrivi una canzon!
Se brilla il sol o c’è il temporale, se sei felice o ti senti male,
c’è sol un rimedio che non ha l’eguale
..e tu scrivi una canzon!
Il cielo, le stelle, la luna,
il mare, col vento..
son buoni pretesti
per scrivere qualche lamento.
Canzoni da mattino sino a sera,
canzoni di chi spera e si dispera,
è tutto un turbinare di canzoni
che san remo lancerà!!!
Quanta seduzione
c’è in una canzone
quando il ritornello giunge al cuore
Amor tesor.
non senti il mio dolor..
è bella questa sua semplicità!..
Se perdi una battaglia col tuo amore,
e semti di morir di crepacuore,
tu piangi le tue lacrime più amare
..e poi scrivi una canzon!
Se vedi una gardenia o un tulipano,
se vedi un pappagallo o un caimano,
tu trovi un certo sentimento strano
.. e poi scrivi una canzon!
Dottori, pittori, tenori,
cantanti, ed uscieri
in fondo si sentono
tutti un po’ canzonieri!
Canzoni da mattino sino a sera,
canzoni di chi spera e si dispera,
è tutto un turbinare di canzoni
che San Remo lancerà!
canzoni, canzoni, canzoni,
a voi la libertà!!!