(di
Rovi –
Boneschi)
Claudio Villa –
Gino Latilla –
Gloria Christian
Signori gentilissimi,
non sono professore,
ma non occorre un titolo
per insegnar l’amore.
Anch’io perciò desidero
studiare la question;
signori miei, seguitemi
con tutta l’attenzion.
In questo caso parlo
del bacio solamente,
di quello puro, semplice,
di quello folle, ardente.
Or definire è semplice
il bacio, ricordate:
“L’unione di due anime
che sono innamorate..
che sono innamorate..
che sono innamorate..”
Secondo me la pensano
nel modo più banale
coloro che lo stimono
un atto materiale.
Perchè se due si baciano
sapete che succede?
Un fatto importantissimo
di cui nessun s’avvede!
Intanto che si toccano
le bocche strettamente,
le anime si uniscono
appassionatamente.
Or definir è semplice:
“L’unione di due anime
che sono innamorate..
che sono innamorate..
che sono innamorate..”
Le vostri mani stringono
le mani dell’amata,
le vostre labbra cercano
la bocca profumata:
Il folle bacio alzandosi
dall’anima rapita,
una dolcezza tremula
diffonde per la vita.
Però de differiscono
i modi di baciare,
i risultati, è logico,
dovranno pur cambiare.
Or defir è semplice…