(Parole di Roberto Kunstler – Musica di Sergio Cammariere)
Le sento passeggiare nel cuore silenziose
come le rose le rime fioriscono in te
Mi son’ detto un poeta non scrive soltanto per sé
c’è qualcosa che arriva di notte e poi spinge l’inchiostro
puoi trovare un senso nascosto
una porta che si apre al confine tra sogno e realtà
Ma il futuro è già in viaggio incurante del nostro rumore
orizzonti crollati negli occhi di chi guarderà
quella luna su quel mare lontano
dove i sogni ora attendono chi liberarli potrà
E mi troverai, se vorrai sai dove cercarmi
e mi troverai nell’azzurro al tramonto sui campi
e mi troverai dentro di te
E ho messo le parole ad asciugare al sole
come se il vento potesse portarle da te, ora che
comincia a farmi male la nostalgia che ho
per quello che ora rivivere non è possibile