Testo Della Canzone
E quei briganti neri di Canzoni politiche
|
[canto della Resistenza, 1944]
E quei briganti neri E quando mi portarono alla tortura E quando mi portarono in tribunale E quando l’esecuzione fu preparata
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.
[nextpage title=”Accordi per chitarra”]
Accordi
Do Sol7
E quei briganti neri mi hanno arrestato,
Do
In una cella scura mi han portato.
Sol7
Mamma, non devi piangere per la mia triste
Do
[sorte:
Sol7 Do
Piuttosto di parlare vado alla morte.
E quando mi han portato alla tortura,
Legandomi le mani alla catena:
Tirate pure forte le mani alla catena,
Piuttosto che parlare torno in galera.
E quando mi portarono al tribunale
Dicendo se conosco il mio pugnale:
Sì sì che lo conosco, ha il manico
[rotondo,
Nel cuore dei fascisti lo cacciai a fondo.
E quando l'esecuzione fu preparata,
Fucile e mitraglie eran puntati,
Non si sentiva i colpi, i colpi di
[mitraglia,
Ma si sentiva un grido: Viva l'Italia!
Non si sentiva i colpi della fucilazione,
Ma si sentiva un grido: Rivoluzione!
|