(di
Gaio Chiocchio e
Amedeo Minghi)
Laura Landi
Firenze e mare,
c’Ú la pioggia a Dicembre,
si va a cena insieme,
un distante sorriso
tra gli amici di sempre
un nuovo viso,
sei tu che stai guidando vicino a me
poi il ritorno e di colpo l’incanto
sta nascendo.
La notte Ú finita,
e di nuovo il mattino
sta crescendo per noi,
una sorpresa nel cuore
mi stupisce da sempre
il nostro amore,
e il sole Ú una sorpresa a Dicembre in cielo,
per un amore che nasce domani
adesso Ú l’alba.
Firenze splende,
Firenze splende in questo mattino,
come una lacrima agli occhi
di chi si sta innamorando di te,
quanto ti amo,
ti amo solo da pochi minuti,
da poche gocce lucenti sull’Arno,
per noi, per mille gesti che fai per me,
non lo sai,
sono piccoli particolari
che hanno riempito di bello il mio cuore.
E il sole Ú una sorpresa a Dicembre in cielo,
per un amore che nasce domani
adesso Ú l’alba.
Firenze splende,
Firenze splende in questo mattino,
come una lacrima agli occhi
di chi si sta innamorando di te,
particolari di te,
particolari preziosi per noi,
per un amore che, certo, nascerà domani,
per mille gesti che fai per me,
non lo sai,
sono piccoli particolari
che hanno riempito di bello il mio cuore.
Firenze splende,
Firenze splende in questo mattino,
come una lacrima agli occhi
di chi si sta innamorando di te,
quanto ti amo,
ti amo solo da pochi minuti,
da poche gocce lucenti sull’Arno,
per noi, per mille gesti che fai per me,
non lo sai,
sono piccoli particolari
che hanno riempito di bello il mio cuore