Buongiorno a tutti,
io mi chiamo Ibra.
Non so rappare
come Fabri Fibra.
Però io ho scritto sta canzone,
per farvi capire quale sia la mia situazione!
Sono svedese,
classe ’81.
Ammetto, sono stato fortunato:
a vent’anni il sogno di giocare all’Ajax,
mi si è improvvisamente avverato.
Buongiorno Ajax
ma io vado via.
col cuore pieno di malinconia.
Prendo il bus
Vado alla mia Juventus
E’ solo grazie a Moggi
se io sono qui oggi.
Era un desiderio,
giuro non mi sembra vero
Scusate l’emozione
Ma sono troppo fiero.
Di guidare l’attacco:
l’attacco bianconero!
Buongiorno Juve, è un anno un po’ così…
Quanti casini sei finita in B,
Moratti mi fa l’occhiolino
Io ringrazio con l’inchino e gli sussurrò di SI.
Buongiorno Inter
tremo d’euforia.
Qui mi sento come a casa mia.
Però a Milano c’è lo smog, l’aria non è buona,
è meglio andare a Barcellona.
Buongiorno Barca
e grazie di cuore!
D’avermi dato sta soddisfazione.
Io amo i blugrana,
ma senza blu, solo grana.
Lasciatemi baciare,
baciare lo scudetto,
voglio lasciare il segno
stare qui è troppo bello.
Ma anche se poi non segno,
ritirerò il mio assegno
prendo il primo volo
e volo a Milanello.
Qui vinciamo tutto! Dobbiamo farlo in fretta,
mi piacerebbe andare a giocare nel Barletta.
Poi mi sposto al Pisa,
dove farò il delirio…
poi ritorno all’Ajax!
E ricomincio il giro…
