Album
È contenuto nei seguenti album:
Testo Della Canzone
Il condannato di Herbert Pagani
Dalla mia cella scrivo a te così
t’aspetto in tribunale venerdì la mia condanna è certa, già lo so però con te negli occhi, me ne andrò So che il coraggio, non ti mancherà ma accendi ai nostri cari il tuo lumino e lascia nostro figlio da un vicino e la sentenza lui non sentirà. Mia luce, mia colomba, amore mio da questa cella già ti dico addio però del tutto sola non sarai dai miei compagni un po’ d’aiuto avrai della sua paga ognuno ti darà quel che consente la sua povertà. Mio bene, mia colomba, vita mia al piccolo risparmia l’agonia ma quando avrà dieci anni parlerai e chi era suo padre gli dirai. Ed io dirò ai giurati a modo mio che per fermare la rivoluzione dovrebbero ammazzare una nazione al potere non basto solo io! Da questa cella scrivo a te così t’aspetto in tribunale venerdì e quando la mia ora suonerà la mia paura si rifugerà nel ricordo di un bacio di mattina il primo che mi desti, su in collina!
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.