Il cuoco di Salò – Francesco De Gregori

Album

È contenuto nei seguenti album:

2001 Amore nel pomeriggio
2003 Mix – Disc 1
2006 Tra un manifesto e lo specchio

Testo Della Canzone

Il cuoco di Salò – Francesco De Gregori

Alla sera vedo donne bellissime
Da Venezia arrivare fin qua
E salire le scale e frusciare
Come mazzi di rose
E il profumo rimane nell’aria
Quando la porta si chiude
Ed allora le immagino nude aspettare.
Sono attrici scappate da Roma
O cantanti non ancora famose
Che si fermano per una notte
O per una stagione
Al mattino non hanno pudore
Quando scendono per colazione
Puoi sentirle cantare
Se quest’acqua di lago fosse acqua di mare
Quanti pesci potrei cucinare stasera
Anche un cuoco può essere utile in una bufera
Anche in mezzo a un naufragio si deve mangiare
Che qui si fa l’Italia e si muore
Dalla parte sbagliata
In una grande giornata si muore
In una bella giornata di sole
Dalla parte sbagliata si muore
E alla sera da dietro a quei monti
Si sentono colpi non troppo lontani
C’è chi dice che sono banditi
E chi dice Americani
Io mi chiedo che faccia faranno
A trovarmi in cucina
E se vorranno qualcosa per cena
Se quest’acqua di lago potesse ascoltare
Quante storie potrei raccontare stasera
Quindicenni sbranati dalla primavera
Scarpe rotte che pure gli tocca di andare
Che qui si fa l’Italia e si muore
Dalla parte sbagliata
In una grande giornata si muore
In una bella giornata di sole
Dalla parte sbagliata si muore
Qui si fa l’Italia e si muore.


[nextpage title=”Accordi per chitarra”]

Accordi

     
Am
ALLA SERA VEDO DONNE BELLISSIME 

DA VENEZIA ARRIVARE FIN QUA 

E SALIRE LE SCALE E FRUSCIARE 

COME MAZZI DI ROSE 

IL PROFUMO RIMANE NELL'ARIA 

QUANDO LA PORTA SI CHIUDE 

ED ALLORA LE IMMAGINI NUDE ASPETTARE 

                   Em
SONO ATTRICI SCAPPATE DA ROMA 

O CANTANTI NON ANCORA FAMOSE 

                   F
CHE SI FERMANO PER UNA NOTTE 

PER UNA STAGIONE 

AL MATTINO NON HANNO PUDORE 

QUANDO SCENDONO PER COLAZIONE 

           Am
PUOI SENTIRLE CANTARE 

Am7 Am
    SE QUEST'ACQUA DI LAGO 

        Em
FOSSE ACQUA DI MARE 

D
QUANTI PESCI POTREI CUCINARE STASERA 

G7 Gm
   ANCHE UN CUOCO PUO' 

                 Dm
ESSERE UTILE IN UNA BUFERA 

ANCHE IN MEZZO A UN 

      B                 Dm6
NAUFRAGIO SI DEVE MANGIARE 

E7 G                  A7       D
   CHE QUI SI FA L'ITALIA E SI MUORE 

G              A7
DALLA PARTE SBAGLIATA 

G                A           D
IN UNA GRANDE GIORNATA SI MUORE 

F#m Bm D                F#m       D
       IN UNA BELLA GIORNATA DI SOLE 

G              A6        D
DALLA PARTE SBAGLIATA SI MUORE 

G A D
    E ALLA SERA DA DIETRO A QUEI MONTI 

SI SENTONO COLPI NON TROPPO LONTANI 

C'E' CHI DICE CHE SONO BANDITI 

E CHI DICE AMERICANI 

IO MI CHIEDO CHE FACCIA FARANNO 

A TROVARMI IN CUCINA 

     Am
E SE VORRANNO QUALCOSA PER CENA 

                         Em
SE QUEST'ACQUA DI LAGO POTESSE ASCOLTARE 

D                               D7
QUANTE STORIE POTREI RACCONTARE STASERA 

G7 A#                         Dm
   QUINDICENNI SBRANATE DALLA PRIMAVERA 

SCARPE ROTTE CHE PURE GLI TOCCA D'ANDARE 

G          A7          D
CHE QUI SI FA L'ITALIA E SI MUORE 

G           A7
DALLA PARTE SBAGLIATA 

G             A        D
IN UNA GRANDE GIORNATA SI MUORE 

DM7 Bm9 D G            F#m      D
          IN UNA BELLA GIORNATA DI SOLE 

F# G           A9        D
   DALLA PARTE SBAGLIATA SI MUORE. 

G A Em
    IN UNA GRANDE GIORNATA SI MUORE 

               D
DALLA PARTE SBAGLIATA 

G                A6   D
IN UNA BELLA GIORNATA DI SOLE 

F# G         A6         D
   QUI SI FA L'ITALIA E SI MUORE 

***

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