(
Alessandra Valeri Manera –
Ninni Carucci)
L’indifferenza
non è indulgenza,
ma un passo avanti per la meschinità.
L’indifferenza
non è mai prudenza,
ma un passo indietro per l’imparzialità
con la partecipazione
c’è la solidarietà.
L’indifferenza
non è pazienza,
ma la vittoria dell’incapacità,
l’indifferenza
non è certo coerenza,
ma la sconfitta di questa società.
La pietà
accanto all’umiltà
ogni cuore aprirà.
L’indifferenza
è la conseguenza
di un mondo traboccante di assurdità.
L’indifferenza
è la negligenza
che mette al muro tutta l’umanità
se c’è del rispetto e c’è dell’affetto
il mondo è quasi perfetto.
L’indifferenza
è la prepotenza
di chi con l’ottusità
nega la verità.
L’indifferenza, l’indifferenza
non è innocenza, non è innocenza,
ma un cielo pieno di triste oscurità.
L’indifferenza, l’indifferenza
è l’incoscienza, è l’incoscienza,
di un mondo vuoto che tutti vincerà.
La pietà accanto all’umiltà
ogni cuore aprirà.
L’indifferenza
è la conseguenza
di un mondo traboccante di assurdità.
L’indifferenza
è la negligenza
che mette al muro tutta l’umanità
se c’è del rispetto e c’è dell’affetto
il mondo è quasi perfetto.
L’indifferenza
è la prepotenza
di chi nega la verità.
L’indifferenza
è la conseguenza
di un mondo traboccante di assurdità.
Se c’è coscienza
questa indifferenza
vedrai che un giorno forse scomparirà.