Album
È contenuto nei seguenti album:
- 1979 Alberto Fortis
- 1991 Fortissimo
- 1991 L’uovo
- 2003 Universo Fortis
- 2006 In viaggio magic al collection
- 2008 Vai protetto
- 2009 Concerto dal vivo
- 2009 Alberto Fortis – Concerto dal vivo
- 2010 Concerto dal vivo
- 2011 Realive
Testo Della Canzone
La sedia di lillà di Alberto Fortis
LA RI LA LA LA LA LA RI LA LA LA LA CON LE GAMBE INESISTENTI MI PARLAVA RASSEGNATO SULLA SEDIA DI LILLA’ OGNI VOLTA CHE RIDEVA ERA DI STAGIONE AMARA PRONTAMENTE DILUITO LA RI LA LA LA LA LA RI LAI LA PENSO TROPPO AL MIO FUTURO PENSO TROPPO E VIVO MALE PENSO CHE FRA PIU’ DI UN ANNO VIVI SEMPRE NEL MOMENTO LA RI LA LA LA LA LA RI LA LA LA LA CONTINUAVA INNERVOSITO SONO ANDATO A CASA SUA CHE ERA ANDATO A PASSEGGIARE L’OMBRA NON VOLEVA STARE LA RI LA LA LA LA LA RI LAI LA |
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Accordi
DO FA SOL DO DO FA SOL DO DO FA SOL DO Stava immobile nel letto, con le gambe inesistenti FA SOL DO e una piaga sulla bocca, che seccava il suo sorriso FA SOL DO mi parlava rassegnato, con la lingua di chi spera FA SOL DO di chi sa che è prenotato, sulla sedia di lillà. DO FA SOL DO DO FA SOL DO FA SOL DO Ogni volta che rideva, si stracciavano le labbra FA SOL DO e il sapore che ne usciva, era di stagione amara FA SOL DO le sue rughe di cemento, lo solcavano di rosso FA SOL DO prontamente diluito, da una goccia molto chiara. DO FA SOL DO DO FA SOL DO FA SOL DO "Penso troppo al mio futuro", ripeteva delirando FA SOL DO "penso troppo al mio futuro, penso troppo e vivo male FA SOL DO penso che tra più di un anno, cambieranno i miei progetti FA SOL DO penso che tra più di un anno, avrò nuove verità. FA SOL DO Ma tu non farmi questo errore, e vivi sempre del momento FA SOL DO col giorno e tanto amore, cogli i fiori di lillà." DO FA SOL DO DO FA SOL DO FA SOL DO "Oh quanti amici hanno tradito", continuava innervosito FA SOL DO "quanti amici hanno tradito per la causa dell'amore". FA SOL DO Sono andato a casa sua, sono andato con i fiori FA SOL DO m'hanno detto che era uscito, che era andato a passeggiare FA SOL DO ma vedevo un'ombra appesa, la vedevo dondolare FA SOL DO l'ombra non voleva stare, sulla sedia di lillà . DO FA SOL DO DO FA SOL DO (ad ibitum) |